CALTANISSETTA – Rete idrica danneggiata ed è subito emergenza acqua. Anche perché tubature vecchie, falle nelle condutture e perfino un incendio non rendono il problema facilmente risolvibile. Parte della Sicilia rischia di restare a secco per almeno tutta la settimana. Dopo Messina, l'emergenza tocca Caltanissetta.
La condotta che collega la diga Ancipa alla città – gestita da Siciliacque – è scoppiata, e già ieri l'azienda ha avviato i lavori di riparazione. Ma la società spagnola che si occupa dell'erogazione nelle singole utenze, la Caltaqua, ha dovuto sospendere subito il servizio. "Non esiste una data certa sui tempi di ripristino. Questi verranno comunicati dopo che il fornitore Siciliacque avrà valutato i danni", si legge in una nota.
Dunque, un'emergenza idrica di cui non si sa nemmeno la fine e dalla quale non si salvano neanche altri comuni del Nisseno: si potranno registrare disagi simili a San Cataldo e a Serradifalco, per un guasto alla centrale di sollevamento acqua proveniente dalla diga del Fanaco. Anche qui non ci sono tempi certi sulla risoluzione del problema.
