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Ogni anno Catania offre alla sua patrona giornate di intensi festeggiamenti, che vedono il culmine dal 3 al 5 febbraio. La grandezza della Festa di Sant’Agata viene paragonata a eventi del calibro della Settimana santa di Siviglia o al Corpus Domini di Cuzco, in Perù.

In quei tre giorni la città dimentica ogni cosa per concentrarsi sulla festa, misto di devozione e di folklore, che attira ogni anno sino a un milione di persone, tra devoti e curiosi.

La processione del giorno 4 dura l’intera giornata. Il fercolo attraversa i luoghi del martirio e ripercorre le vicende della storia della “ santuzza ”, che si intrecciano con quella della città: il duomo, i luoghi del martirio, percorsi in fretta, senza soste, quasi a evitare alla santa il rinnovarsi del triste ricordo.

Una sosta viene fatta anche alla “ marina ” da cui i catanesi, addolorati e inermi, videro partire le reliquie della santa per Costantinopoli. Poi una sosta alla colonna della peste, che ricorda il miracolo compiuto da sant’Agata nel 1743, quando la città fu risparmiata dall’epidemia. Sul fercolo del 5 febbraio, i garofani rossi del giorno precedente (simboleggianti il martirio), vengono sostituiti da quelli bianchi (che rappresentano la purezza).

Ecco il programma delle prossime giornate della Festa di Sant’Agata

  •  Lunedì 4 febbraio – Processione per il “Giro esterno”
    Ore 5 – Nella Basilica Cattedrale recita del Rosario ed esposizione delle Sacre Reliquie.
    Ore 6 – “Messa dell’Aurora” celebrata da S. E. Mons. Arcivescovo. Al termine l’Arcivescovo benedirà le Corone del Rosario per la preghiera guidata dagli “Amici del Rosario”.
    Sante Messe in Cattedrale alle ore 8; 9; 10; 11.
    Ore 7 – Processione per il “Giro esterno”. – In piazza Duomo riflessioni di mons. Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale, che insieme ai “devoti” darà inizio alla processione delle Sacre Reliquie di S. Agata da Porta Uzeda. Davanti all’Icona della Madonna della Lettera S. E. mons. Arcivescovo offrirà alla Santa Patrona il tradizionale cero. Davanti alla cappella del SS. Salvatore in via Dusmet, omaggio dell’Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto. La processione proseguirà per le vie Calì, piazza Cutelli, via Vittorio Emanuele, piazza dei
    Martiri, dove renderanno omaggio i disabili, via VI Aprile, della Libertà, piazza Iolanda. In detta piazza riflessioni del Rev.do Sac. Carmelo Asero, Vicario giudiziale e rettore del Santuario Sant’Agata al Carcere. La processione continua per le vie Umberto, Grotte Bianche, piazza Carlo Alberto; dinanzi al Santuario della SS. Annunziata al Carmine omaggio dei Padri Carmelitani, riflessioni del P. Francesco Collodoro O.C., vicario foraneo; indi prosegue verso piazza Stesicoro dove S. E. Mons. Arcivescovo si rivolgerà ai
    fedeli per il tradizionale messaggio alla Città. La comunità cristiana catanese, nei luoghi tradizionalmente riconosciuti del martirio di S. Agata, rinnova solennemente le promesse battesimali. Lungo la salita dei Cappuccini e piazza S. Domenico le Sacre Reliquie raggiungeranno la Chiesa di S. Agata la Vetere. Celebrazione dei Primi Vespri della solennità di S. Agata, presiede Mons. Carmelo Smedila, vicario foraneo, partecipano i Presbiteri e Diaconi del primo Vicariato. La processione prosegue per le vie Plebiscito, Vittorio Emanuele, piazza Risorgimento, via Aurora, Palermo, piazza Palestro, via Garibaldi, Plebiscito, Dusmet e rientro in Duomo da Porta Uzeda.
  • Martedì 5 febbraio – Solennità di Sant’Agata
    Ore 7,30; 8,30 – Sante Messe nella Chiesa di Sant’Agata alla Badia.
    Ore 10 – Le Autorità con i Gonfaloni della Città, della Provincia e dell’Università da Palazzo degli Elefanti si recheranno in Cattedrale.
    Ore 10,15 – Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo metropolita di Agrigento, Sua Eccellenza Mons. Arcivescovo, gli Ecc.mi Arcivescovi e Vescovi di Sicilia, i Canonici, il Clero e il Seminario muoveranno in corteo liturgico dal Palazzo Arcivescovile fino alla Basilica Cattedrale per il Solenne Pontificale. Il servizio liturgico sarà curato dagli alunni del Seminario Arcivescovile; i canti saranno eseguiti dalla Cappella Musicale del Duomo, diretta dal M° can. Giuseppe Maieli, all’organo il M° Piero Figura.
    Ore 16 – S. Messa presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Cesare Di Pietro , Vescovo ausiliare di Messina.
    Ore 17 – Processione per il “Giro interno” delle Sacre Reliquie, lungo via Etnea; Sua Eminenza il Cardinale e l’Arcivescovo seguiranno la processione, guidando alcuni momenti di preghiera, fino a piazza Stesicoro; dinanzi al Municipio omaggio del Sindaco; dinanzi alla Basilica Collegiata omaggio del Capitolo e dei soci del Circolo Cittadino S. Agata; dinanzi la Prefettura omaggio del Prefetto; la processione prosegue per via Caronda, piazza Cavour; in detta piazza omaggio dell’Associazione S. Agata al Borgo. Indi si prosegue per via Etnea, Sangiuliano, Crociferi; dinanzi alla Chiesa di S. Benedetto omaggio delle Monache, riflessioni di mons. Gaetano Zito, Vicario episcopale per la cultura, si prosegue per piazza S. Francesco d’Assisi, via della Lettera, Garibaldi, piazza Duomo.
    Al rientro in Cattedrale, celebrazione di benedizione e di ringraziamento.
  • Dal 6 all’11 febbraio in Duomo Sante Messe all’Altare di Sant’ Agata alle ore 7,30; 10; 18. La S. Messa vespertina sarà animata da alcune parrocchie dell’Arcidiocesi.
  • Martedì 12 febbraio – Chiusura delle Celebrazioni
    Ore 7,30; 9; 11; 12; 13; 16; 17 – SS. Messe
    Ore 8 – Esposizione delle Sacre Reliquie.
    Dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15 alle ore 17 i fedeli potranno accostarsi al tradizionale bacio delle sacre reliquie presso la cappella di S. Agata.
    Ore 10 – S. Messa presieduta dal rev.mo Mons. Salvatore Genchi, Vicario generale dell’Arcidiocesi.
    Ore 14,30 – S. Messa per gli ammalati ed i disabili.
    Ore 19 – S. Messa solenne presieduta da S. E. mons. Arcivescovo. Al termine processione delle Sacre Reliquie in piazza Duomo con la partecipazione delle autorità cittadine.

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