È morto a 82 anni Christian, la voce siciliana che con “Cara” e “Daniela” portò la musica italiana nel mondo. Dal Festivalbar a Sanremo, dal Madison Square Garden a Giovanni Paolo II, una carriera lunga oltre mezzo secolo.
La notizia della scomparsa
Christian, all’anagrafe Gaetano Cristiano Vincenzo Rossi, è morto al Policlinico di Milano a causa di un’emorragia cerebrale. Aveva 82 anni. Soprannominato lo “Julio Iglesias italiano“, con la sua voce ha accompagnato generazioni e portato la musica leggera italiana oltre i confini nazionali.
Le origini siciliane
Nato a Palermo, Christian ha sempre mantenuto un legame forte con la sua terra d’origine. Trasferitosi con la famiglia a Milano, dove il padre aveva trovato lavoro, si impose vincendo il concorso Voci Nuove e debuttando al Festivalbar 1970 con Firmamento. Quella fu la prima tappa di un cammino artistico che lo avrebbe portato a diventare uno dei cantanti italiani più popolari tra gli anni Settanta e Ottanta
Dal calcio alla musica, con il nome scelto da Mina
La sua prima passione era il calcio: giocò nelle giovanili del Palermo e nel Mantova, ma un infortunio lo spinse a dedicarsi interamente alla musica. Fu Mina a consigliargli il nome d’arte Christian, per renderlo più internazionale e armonioso. Negli anni Settanta alternò teatro, musical e fotoromanzi, approdando anche al cinema con Renzo Arbore e recitando accanto a Roberto Benigni.
Gli anni Ottanta e il successo internazionale
Il decennio successivo segnò l’apice della sua carriera. Con brani come Daniela (1982) e Cara (1984) raggiunse il successo internazionale, restando per mesi ai vertici delle classifiche. Si esibì anche per Giovanni Paolo II, guadagnandosi l’appellativo di “cantante del Papa”. Autori come Mogol, Bruno Lauzi e Cristiano Malgioglio scrissero per lui. Partecipò a sei edizioni del Festival di Sanremo, con il miglior risultato nel 1984, quando Cara arrivò al terzo posto.
Le sue tournée lo portarono in Australia, Sudafrica, Grecia, Jugoslavia e persino negli Stati Uniti, dove calcò il prestigioso palco del Madison Square Garden di New York. In ogni esibizione portava con sé il calore delle sue origini siciliane e lo stile inconfondibile della musica leggera italiana.
Vita privata e ultimi anni
Nel 1986 sposò la showgirl Dora Moroni, dalla quale ebbe un figlio l’anno successivo. La loro relazione, segnata da difficoltà e separazione, si ricompose in parte negli ultimi anni, portandoli a tornare insieme sul palco con il brano Paradiso e Inferno (2017), che raccontava la loro tormentata storia d’amore.
