Esistono ricette siciliane in grado di scaldare il cuore. Oltre la delizia del palato, ogni assaggio è in grado di risvegliare ricordi, dare subito una sensazione di casa e calore. Oggigiorno lo chiamano “comfort food“, noi lo chiamiamo semplicemente ricetta tipica siciliana. Prendete, ad esempio, il macco di fave. Siamo certi del fatto che già il solo nome abbia fatto spuntare un sorriso sulla bocca di molti. Questo piatto ha molto in comune con altre preparazioni del Sud Italia, ma il macco di fave che si fa in Sicilia si caratterizza per alcune caratteristiche, che adesso vedremo insieme. Abbiamo deciso di parlare di questa ricetta non soltanto perché è buona, ma perché ha anche una grande tradizione. Volete sapere quale? Non vi resta che procedere con la lettura, fino ad arrivare alla parte migliore: la ricetta.
Cominciamo dal principio. Cosa è u maccu? Si tratta di una crema di fave, preparata con la cottura prolungata delle fave fave secche. La ricetta più tradizionale non prevede troppi ingredienti: bastano cipolla e olio buono, di quello siciliano. Vi sono, comunque, tante varianti, che includono erbette o verdure fresche. Il macco di fave si mangia così com’è, proprio come una crema, ma diventa anche un ottimo condimento per la pasta. È tipico della festa di San Giuseppe. Nasce dalla tradizione contadina: un tempo era ritenuto di buon auspicio e veniva offerto dai proprietari terrieri ai contadini, alla fine del raccolto. Adesso che sappiamo qual è la sua storia, possiamo metterci ai fornelli. Siamo certi del fatto che ognuno abbia la sua variante della ricetta, quindi sentitevi liberi di apportare le modifiche che preferite.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito!