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La CNN racconta la storia di Francesco Curione, lo “007” che aiuta gli italiani di tutto il mondo alla ricerca delle loro origini. Una storia che parte dalla Sicilia e che ha raggiunto ogni angolo del Pianeta.

Lo “007” dei documenti perduti

Grazie alla regola dello iure sanguinis, racconta la CNN – l’Italia è uno dei pochi paesi al mondo in cui si può ottenere la cittadinanza dimostrando che le proprie radici risalgono a un antenato italiano. Ovviamente non è così facile come possa sembrare, perché bisogna rispettare molti parametri.

A volte, a fare la differenza, può essere il ritrovamento di un qualche documento scomparso e sepolto da qualche parte in un paesino italiano: è qui che entra in gioco Francesco Curione di 007 Italian Records.

Dal 2016 questo 34enne ha aiutato centinaia di persone, principalmente degli Stati Uniti, a trovare documenti: “dai documenti di battesimo sepolti in chiese devastate dal terremoto e dagli incendi al certificato di nascita di un bambino dato in adozione alla nascita, all’insaputa dei suoi antenati. Il costo? 110 euro e oltre, a seconda della complessità della ricerca”, si legge.

Alla ricerca degli antenati siciliani

Tutto è iniziato da un incontro casuale, con un uomo della Florida, che stava cercando i propri antenati in Sicilia. Nel 2016 Curione aveva appena terminato gli studi in Giurisprudenza e non riusciva a trovare lavoro.

Per guadagnarsi da vivere, aveva messo a disposizione su Airbnb la casa della sua famiglia, nell’entroterra di Collesano, provincia di Palermo. Il primo ospite fu proprio un americano alla ricerca dell’atto di nascita della bisnonna e di informazioni su una parente con cui la famiglia aveva perso i contatti negli anni Sessanta.

Francesco Curione aveva aiutato l’uomo a trovare la casa in cui è cresciuta la bisnonna, l’ha presentato al sacerdote per individuare i documenti di nascita e l’ha aiutato a trovare documenti militari e altri documenti.

Così è nata un’attività che lo porta in giro per l’Italia alla ricerca di documenti scomparsi. Alcuni casi si risolvono facilmente, mentre altri possono avere sorprese più o meno felici.

«A volte – racconta – le ricerche difficili possono essere frustranti», racconta alla CNN. «Le informazioni trovate possono essere tristi. E, naturalmente, ci sono emozioni felici con lacrime felici quando troviamo molti risultati».

Tra i suoi successi c’è la ricerca di un libro di documenti di battesimo provenienti dall’anno di nascita del parente del suo cliente. Era l’unico libro recuperato da una chiesa rasa al suolo da un incendio.

Tra le storie raccontate dalla CNN, quella di Deena Cipolla Guptil e sua nipote, Cameron Cipolla, che vivono in Arkansas e in California. Hanno svolto ricerche sulla loro famiglia siciliana per quasi un decennio, ma serviva un’informazione cruciale su uno dei patriarchi della famiglia. Dopo aver assunto Curione, hanno trovato le informazioni che gli servivano.

Ci sono diversi fattori, oltre ai documenti mancanti, che possono rendere difficili le ricerche. Curione, spiega la CNN, recupera documenti ma non si occupa di altri aspetti relativi all’acquisizione di una eventuale cittadinanza.

Quando porta i suoi clienti a visitare i paesi originari dei loro antenati, spesso piangono. «Ammiro molto i cittadini americani che non hanno mai dimenticato la loro terra d’origine, nelle loro vene scorre ancora sangue italiano che gli ricorda la storia della loro famiglia» dice Curione.

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