È iniziata la stagione dei funghi, per la gioia di tutti gli appassionati. Dopo un periodo deludente, grazie alle piogge cadute in diverse parti d'Italia, associate a un clima non troppo rigido, i funghi sono comparsi in gran numero nei boschi, nei parchi e nei giardini. Quando ci si dedica alla raccolta, però, bisogna prestare grande attenzione. I più attesi, racconta il Gazzettino, sono i celebri "chiodini", che somigliano pericolosamente al micidiale cortinarius orellanus, fungo mortale che i meno esperti potrebbero acciddentalmente raccogliere.
Il cortinarius orellanus è un fungo mortale tardo autunnale: alcune decadi fa era considerato commestibile, ma si è rivelato solo di recente una specie mortale, a causa di un avvelenamento di massa verificatori in Polonia. Così si è scoperta la tossina contenuta in questo fungo, i cui effetti sui reni si manifestano anche dopo 14 giorni di incubazione. Per ogni dubbio, meglio rivolgersi all'Asl di appartenenza o contattare un perito micologo, iscritto all'albo nazionale o regionale.
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