Sta colonizzando laghi e mari di Sicilia ed è arrivato anche alla pescheria di Catania: si tratta del gambero rosso della Louisiana, allevato in Italia da qualche decennio. Il crostaceo è commestibile, ma la Lipu ha lanciato in proposito un importante avviso: pare sia infestante al pari del punteruolo rosso ed è per questo stato rinominato gambero-killer.
Ecco cosa spiega a CataniaToday Giuseppe Rannisi, responsabile della sezione Lipu catanese:
«Abbiamo ragione di pensare che questo tipo di gambero si stia adattando anche nelle acque interne della Sicilia meridionale, specialmente in provincia di Siracusa. La sua presenza sui banchi del mercato è indicativa: nelle zone in cui il gambero della Louisiana è presente, svanisce il resto della fauna. Questa grave alterazione dell'ecosistema si verifica sostanzialmente perchè non ci sono predatori che possano contrastare la sua prolificazione incontrollata, ed i crostacei finiscono per mangiare tutto quello che trovano. Dalle larve di anfibi alle alghe, passando per i pesci. Si rischia potenzialmente una vera e propria infestazione, così come successo in passato con altre specie non autoctone».
Il gambero-killer può fagocitare un elevato numero di organismi, possiede una elevata adattabilità e aggressività, nonché potenzialità riproduttiva: tutte queste caratteristiche ne fanno un grande periocolo per gli ecosistemi in cui viene introdotto. In varie zone d'Italia è già allarme e la prossima tappa potrebbe essere la Sicilia sud-orientale.