Ormai si tratta di una vera e propria consuetudine che va avanti da anni. Anche nel 2017 è stato pubblicato sul “Giornale di Sicilia” il necrologio di Francesco Messina Denaro, il padre del boss latitante Matteo Messina Denaro, morto il 30 novembre 1998 a Castelvetrano, in provincia di Trapani.
Il necrologio firmato “I tuoi cari” è lo stesso da anni, con il nome di Francesco Messina Denaro scritto al centro in grassetto e la data di morte a sinistra e quella odierna sulla. Un saluto più sobrio rispetto al passato, quando le frasi, ad esempio, erano: “Ti vogliamo bene, Sei sempre nei nostri cuori” e sempre la firma “I tuoi cari tutti”. O ancora, in latino: “È tempo di nascere ed è tempo di morire ma vola soltanto colui che vuole e il tuo volo è stato per sempre sublime”, chiara citazione dall’Ecclesiaste e anche in questa occasione il saluto “In ricordo di te…I tuoi cari”.
Francesco Messina Denaro morì d’infarto da latitante il 30 novembre 1998, 19 anni fa. Il suo cadavere venne fatto ritrovare nelle campagne di Castelvetrano, vestito di tutto punto, pronto per le esequie. Il figlio, Matteo Messina Denaro, latitante dal 1993, è considerato la primula rossa di Cosa Nostra, il capomafia erede di Riina e Provenzano.
