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Si chiama “Il poeta in piazza” il nuovo murale di Bagheria realizzato a quattro mani da Igor Scalisi Palminteri e Andrea Buglisi. Un omaggio a due grandi siciliani: Renato Guttuso e Ignazio Buttitta, adesso dipinti nella piazza d’ingresso del paese in provincia di Palermo.

Il murale “Il poeta in piazza” a Bagheria

«Se sei sicilian* e vuoi comprendere meglio la tua terra e scoprire le tue vere radici, leggi Buttitta e guarda Guttuso. Se non sei siciliano e vuoi saperne di più di questa terra amabile e controversa, ti consiglio di perderti tra la produzione artistica di questi due Bagheresi, ti ritroverai!». Con queste parole lo street artist palermitano Igor Scalisi Palminteri presenta la nuova opera, completata.

Quindi aggiunge: «Spero che le bambine e i bambini vi chiedano di loro, e spero possiate comprare un libro di poesie di Buttitta, spero possiate andare insieme a palazzo steri a vedere la Vucciria dipinta da Guttuso. In fondo un murale serve anche a questo! Questa è la nostra ricchezza! Felicità per tutt*!».

La realizzazione del murale rientra nel progetto “Fuori Cornice” del Comune di Bagheria, voluto da Cettina Castelli. Buglisi e Scalisi Palminteri hanno scelto i due personaggi più rappresentativi della cultura bagherese, realizzati nella piazza all’uscita dello svincolo dell’autostrada. Questo “non-luogo” acquisisce così una forte immagine identitaria.

Ignazio Buttitta, con uno sguardo pieno di luce, proietta la tela dove l’amico Renato Guttuso dipingerà un capolavoro. Sono due soggetti che dialogano tra loro, come spiegato dagli autori: «Due menti illuminate che dal passato ridisegnano il futuro di Bagheria, noi due amici e artisti contemporanei ci siamo divertiti a giocare con richiami identitari e icone della cultura», spiegano Andrea Buglisi e Igor Scalisi Palminteri.

Il titolo “Il poeta in piazza” è ispirato alla raccolta di poesie di Ignazio Buttitta edita da Feltrinelli nel 1974. «Con questo murale il poeta torna a troneggiare in una piazza del suo paese – aggiunge Buglisi – in dialogo con un altro poeta visivo, Renato Guttuso. E come diceva lo stesso Buttitta: il pittore è sempre poeta. Se non è poeta, non è pittore».

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