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Màkari 3, terza stagione della fiction Rai, è iniziata domenica 18 febbraio. Tratta dai romanzi dello scrittore Gaetano Savatteri, vede protagonista la Sicilia e, come si evince dal titolo, è ambientata nella frazione di Makari (o Macari), in provincia di Trapani, a due passi da San Vito lo Capo. Il pubblico, già nelle prime due stagioni, è rimasto folgorato dalle splendide location e anche nelle nuove puntate gli scorci da favola sono numerosi.

Le storie legate a Saverio Lamanna, il personaggio principale, interpretato da Claudio Gioè, ruotano proprio intorno al piccolo borgo di Màkari, affacciato su un suggestivo golfo, che gode tanto del mare, quanto della natura della Riserva di Monte Cofano. Qui si trovano splendide spiagge, come Bue Marino, Baia Santa Margherita e l’Isulidda. Ci sono anche alcune scene girate a Castellammare del Golfo.

Tonnara di Scopello

La provincia di Trapani è protagonista in Màkari 3 anche con Gibellina, stando anche a quanto si vede da alcune delle foto della produzione. In particolare, si scorge il Cretto di Burri, una grande installazione di land art. Gibellina, dopo il drammatico terremoto del 1968, è stata ricostruita a 20 chilometri dal sito originario. Proprio dove si trovava la vecchia città di Gibellina, si trova il Cretto di Alberto Burri: un grande dedalo che ripercorre le strade.

Sulla costa occidentale della Sicilia, inoltre, nella serie c’è anche la Riserva dello Zingaro, un vero e proprio gioiello naturalistico. Spazio anche per Scopello e la sua meravigliosa Tonnara, allestite come location per il ristorante di Marilù. Spostandoci alle Isole Egadi, compare anche la tonnara di Favignana, ex stabilimento della famiglia Florio, che ancora oggi conserva il ricordo dell’antica tradizione della mattanza e della lavorazione del tonno.

Golfo di Mondello – foto di Andrea Calcagno CC BY-SA 2.0

In Màkari 3 non manca Palermo, ad esempio con Mondello, la celebre borgata marinara che sorge in una baia tra il Monte Pellegrino e il Monte Gallo, nella zona nord-ovest della città. Quest’area è nota per la spiaggia di sabbia, considerata la più celebre del capoluogo e uno dei litorali siciliani di maggiore richiamo per il turismo.

Foto in evidenza: Ufficio Stampa Rai.

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