Pesantissime accuse nei confronti di Stephanie Peterson, professoressa statunitense di 26 anni, che è stata arrestata nei giorni scorsi dalla polizia di New Smyrna Beach, nello Stato della Florida. La donna avrebbe offerto droghe e inviato alcune foto osè via chat a un alunno 14enne, allo scopo di avere con lui rapporti sessuali. Insegnava scienze in una scuola media locale.
La Peterson deve adesso rispondere dei reati di atti sessuali con minori e diffusione di materiale pornografico minorile. Le accuse le sono costate il posto da professoressa, ma anche il matrimonio, perché il marito ha chiesto la separazione.
A scoprire tutto sono stati i genitori del giovane, che hanno notato alcuni suoi comportamenti strani. Gli hanno dunque chiesto spiegazioni e la verità è venuta fuori.
La polizia, dopo la denuncia, ha fatto partire le indagini: secondo gli accertamenti dell'ufficio dello sceriffo della contea di Volusia, la donna avrebbe iniziato a contattare il 14enne a novembre dello scorso anno quando avrebbe iniziato a mandargli video mentre si esibiva in uno spogliarello. Tra i due sarebbe nata una relazione, durante la quale la donna gli avrebbe dato marijuana e soldi e avrebbe anche fatto sesso con lui.
