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Ecco come si chiamano gli abitanti di Misiliscemi

Come chiamare gli abitanti di Misiliscemi, il nuovo comune siciliano.

  • Si definisce ancora di più l’identità di Misiliscemi, il nuovo comune della provincia di Trapani.
  • Dopo un iter durato dieci anni, l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il disegno di legge che lo ha istituito.
  • Ecco un po’ di curiosità, tra cui il nome degli abitanti.

Si delinea in modo ancora più preciso l’identità di Misiliscemi, il nuovo comune siciliano in provincia di Trapani. Sotto questo nome, si raggruppano otto frazioni: Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Pietretagliate, Palma e Salinagrande. Si tratta del 391esimo comune della Sicilia. Nel momento in cui è diventato ufficiale, ha subito suscitato grande curiosità, legata anzitutto alla scelta del nome. Da lì, naturalmente, un’ulteriore domanda: qual è il nome degli abitanti di Misiliscemi? Partiamo anzitutto con una piccola spiegazione sul toponimo. Il nome Misiliscemi ovvero “ Masil Escemmu” è di origine araba. Significa “torrente o luogo ove scorre l’acqua elevato”. Questo territorio, infatti, era attraversato dall’omonimo torrente, che nasceva dall’altura di Misiliscemi e sfociava nel mar Mediterraneo (nei pressi della salina San Francesco).

Come nasce Misiliscemi

Il nome “Masil” ricorda la fitta serie di “Manzil” che esistevano in Sicilia. Erano, letteralmente, “luoghi di sosta dove si scende da cavallo”, probabilmente casali abitati da poche famiglie. Proprio sul versante sud-ovest del territorio degli odierni comuni di Trapani e Paceco, si estendevano ben otto territori, di cui tre autentici Manzil: Misiligiafari, Misilcharari (Fontanasalsa) e Misiliscemi. In particolare, il feudo di Misiliscemi lega la sua storia alla famiglia trapanese De Sigerio, una delle più potenti, che avrebbe assunto nel XVII secolo il cognome di Sieri Pepoli. Misiliscemi, grazie ad alleanze matrimoniali e politiche, legò destini e fortune di alcune famiglie trapanesi, rilevanti dall’età federiciana al periodo aragonese. Dopo questa piccola digressione storica, passiamo agli abitanti di Misiliscemi.

Gli abitanti di Misiliscemi si chiamano Misilesi. All’articolo uno del suo Statuto, il Comune precisa di contare una popolazione di già 8669 abitanti (pari al 12,5% della popolazione di Trapani). Gli abitanti prendono il nome di Misilesi, con circa 3300 abitazioni che, con quelle di Birgi Sottano, salgono a 4000. D’estate, con Marausa Lido, la popolazione sale 25mila abitanti. Nel territorio di Misiliscemi insiste anche l’aeroporto di Birgi.

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Redazione