PEDARA – Era tutto completamente abusivo. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto non hanno trovato neanche un’insegna che indicasse una casa per anziani. Eppure in due abitazioni di una villetta a doppia elevazione a Pedara, nel Catanese, c'è era una casa di riposo. "Villa Venera" non aveva alcuna autorizzazione. Perfino l’ascensore che avrebbe dovuto collegare i due piani non era attivo.
I carabinieri e i medici dell’Asp hanno trovato 15 persone, 14 donne e un uomo, tutte affette da demenza senile e non autosufficienti, che vivevano in stanze singole e doppie. Ad accudirle c’erano solo due assistenti, una per piano, e ciascuna si prendeva cura di 7-8 anziani, facendo la spola da una stanza all’altra. Nessuna però era in possesso delle necessarie qualifiche e neppure di un regolare contratto di lavoro.
La titolare adesso deve rispondere penalmente. Tra le sue inadempienze, la mancata comunicazione alle autorità compenti delle persone alloggiate. Per la struttura, che è stata trovata comunque in buone condizioni igienico-sanitarie, è stata disposta la chiusura e gli anziani nei prossimi giorni saranno trasferiti in residenze assistenziali protette.
