Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Nonostante qualche ritocco ai listini, la Sicilia si conferma la regina dell’estate per chi cerca vacanze belle, comode e convenienti. I prezzi salgono un po’ rispetto allo scorso anno, ma restano comunque i più bassi d’Italia. E allora perché non approfittarne?

Spiagge da sogno a prezzi mini

Con l’arrivo del caldo, la voglia di mare esplode. Le spiagge siciliane sono pronte ad accogliere turisti e residenti con tutta la loro bellezza: sabbia dorata, mare cristallino e servizi balneari che – anche nel 2025 – costano meno che nel resto della Penisola.

Secondo l’ultima rilevazione di Federconsumatori, ombrelloni, sdraio, lettini e pedalò in Sicilia costano fino al 50% in meno rispetto ad altre regioni.

Palermo, Catania e Trapani, in particolare, offrono pacchetti stagionali davvero accessibili. E anche se c’è stato un lieve aumento dei prezzi rispetto al 2024, parliamo di un +6% in media: ben lontano dai salassi di altre località turistiche.

Le spiagge siciliane non sono solo belle e convenienti: sono anche flessibili. Per chi cerca la formula “mordi e fuggi”, tanti lidi propongono soluzioni mezza giornata o formule happy hour per godersi il mare al pomeriggio con prezzi ancora più bassi. Ideale per chi vuole risparmiare senza rinunciare alla comodità.

E se proprio vogliamo fare i virtuosi del portafoglio, esistono anche app e servizi per condividere le attrezzature tra utenti: ombrelloni e lettini disponibili solo per alcune ore a tariffe scontate. Il risparmio incontra l’ingegno.

Quanto costa una giornata al mare in Sicilia? I numeri città per città

Trascorrere l’estate sulle spiagge siciliane resta un vero affare. I prezzi sono cresciuti lievemente rispetto al 2024, ma la regione si conferma la più economica d’Italia per il turismo balneare. Ecco nel dettaglio quanto si spende nelle principali province costiere:

A Catania, un ombrellone costa 8 euro, una sdraio 5,5 euro e un lettino 8,9 euro. Il giornaliero si attesta sui 27 euro, mentre l’abbonamento mensile è intorno ai 392 euro. Per tutta la stagione, si spende in media 996 euro. Un’ora di pedalò o SUP? 8,5 euro.

A Palermo, i prezzi salgono leggermente: ombrellone 9 euro, sdraio 5,5 euro, lettino 10 euro. Il giornaliero arriva a 30 euro, l’abbonamento mensile tocca i 421 euro, quello stagionale supera i 1000 euro (precisamente 1044 euro). Il pedalò costa 8 euro l’ora.

A Trapani, si registrano i costi leggermente più alti dell’Isola: ombrellone 9,5 euro, sdraio 6 euro, lettino 10 euro, giornaliero 29 euro. Il mensile costa 424 euro, mentre il pacchetto stagionale raggiunge i 1124 euro. Per il pedalò si spendono 9 euro l’ora.

La media regionale per il 2025, quindi, si attesta su 8,83 euro per un ombrellone, 5,67 per una sdraio e 9,63 per un lettino. L’abbonamento giornaliero costa in media 28,67 euro, quello mensile 412,33 euro, e quello stagionale 1054,67 euro. Anche il noleggio di un pedalò o SUP si mantiene abbordabile, con una media di 8,50 euro l’ora.

Nonostante gli aumenti – che variano tra il 3% e l’11% rispetto al 2024 – i prezzi in Sicilia rimangono nettamente inferiori rispetto a molte altre regioni italiane. In alcune località del Nord, per esempio, si spendono anche 15 euro solo per un ombrellone. Qui, invece, il mare resta non solo bellissimo, ma anche accessibile.

Certo, i costi di viaggio per arrivare sull’isola possono incidere, soprattutto per chi parte dal Nord. Ma la Sicilia continua a offrire un rapporto qualità-prezzo imbattibile: mare spettacolare, accoglienza calorosa, cultura ovunque e buona cucina a ogni angolo. Il tutto a tariffe che – nonostante i rincari – restano tra le più accessibili d’Italia.

Insomma, chi cerca un’estate di relax senza stress per il portafoglio sa già dove andare: in Sicilia, dove il mare è bello, i prezzi sono amici e l’accoglienza è sempre inclusa nel pacchetto.

Articoli correlati