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Ancora un prestigioso riconoscimento per la Sicilia. La nostra isola con le sue specialità e la sua ricca tradizione culinaria sarà la “Regione europea della gastronomia 2025“, prima regione in Italia ad ottenere l’ambito titolo, assegnato dall’International Institute of gastronomy, culture, arts and tourism (Igcat).

Il riconoscimento internazionale è arrivato dopo un tour guidato tra le eccellenze DOP e IGP siciliane partito il 4 settembre, in cui una delegazione dell’Istituto ha potuto verificare tutti i punti del dossier presentato dalla Regione Siciliana, valutando la qualità e la varietà dei prodotti e dei processi produttivi.

La cerimonia di certificazione si svolgerà domani, venerdì 15 dicembre alle 10:30 presso l’Istituto di incremento ippico a Catania (Museo delle Carrozze, in via Case Sante), alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Luca Sammartino, del Presidente dell’IGCAT Diane Dodds, del sindaco del capoluogo etneo Enrico Trantino e altri ospiti illustri.

La nomination della Sicilia all’European Region of Gastronomy Award del 2025 è nata durante lo scorso Vinitaly, sotto la spinta del Dipartimento dell’Agricoltura, sotto la guida di Dario Cartabellotta, ed è stata gestita e promossa dal Consorzio Dos Sicilia (Denominazione di origine siciliana), in stretta collaborazione con il Consorzio di tutela dei vini della Doc Sicilia (Denominazione di origine controllata), il Consorzio del cioccolato di Modica e con una rappresentanza di istituti alberghieri del territorio.

Il programma

Dopo i saluti istituzionali, la mattinata offrirà lo spunto per parlare di ristorazione alberghiera, enogastronomia, beni culturali, turismo sostenibile, valorizzazione dei prodotti identitari e formazione professionale con il panel “Il territorio come leva di marketing dei prodotti: i turisti ambasciatori del Made in Sicily”, che vedrà l’intervento di ospiti illustri come Ornella Laneri (Vicepresidente Nazionale AIDDA con delega al turismo), Fabio Gulotta, manager del turismo, Pino Cuttaia, lo chef stellato siciliano Presidente de Le Soste di Ulisse, Giuseppe Sanfilippo, Presidente Provinciale Unpli, Paolo Amenta, Presidente ANCI Sicilia e Giuseppe Pierro Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Nel corso del pomeriggio, a partire dalle 15:00, si terranno diversi momenti di confronto con operatori del settore, imprenditori siciliani e amministratori locali, nell’ambito del panel “Dalla produzione alla trasformazione: il valore aggiunto del riconoscimento di Regione Europea per il Made in Sicily”, che vedrà coinvolti Massimo Todaro (Presidente DOS), Mariangela Cambria (Presidente Assovini Sicilia), Francesco Tomarchio, Salvatore Cutrera (Frantoi Cutrera), Gerardo Diana (Presidente Consorzio IGP Arancia Rossa), Gaetano Aprile (Direttore IRVO Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia).

Si partirà con un’iniziale riflessione sul ruolo degli stakeholder e dei network operativi, per poi ragionare sulle opportunità offerte dalla gastronomia a sostegno della produzione vitivinicola, l’importanza delle nuove tecnologie in favore dell’industria agroalimentare, con un focus sull’esperienza Tomarchio e dei Frantoi Cultrera e sul ruolo dei consorzi nel disegno delle food policy siciliane, come nel caso dell’Arancia rossa IGP.

Il confronto si concluderà con un intervento dedicato all’immagine della Sicilia all’estero e all’importanza strategica delle attività di internazionalizzazione nella promozione del territorio.

Foto da depositphotos.com