Le regole per la Sicilia Zona Gialla.
- Ecco quali sono le nuove norme con il passaggio dell’isola da zona arancione a zona gialla.
- Il provvedimento è entrato in vigore il 29 novembre.
- La sintesi delle novità.
A partire dal 29 novembre la Sicilia è diventata Area Gialla. In ragione del cambiamento, sono entrate in vigore alcune modifiche relativamente a ciò che è concesso e ciò che non è concesso fare. Vediamo insieme i dettagli.
- Si può circolare all’interno del proprio Comune o tra Comuni diversi, ma dalle ore 22 alle ore 5 del mattino sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per motivi di salute.
- Tutte le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, pizzerie, ristoranti, gelaterie, panifici, pasticcerie e affini) rimangono aperte dalle ore 5 del mattino alle ore 18. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni, se on quelle legate al rispetto delle norme igienico-sanitarie. La consumazione al tavolo è consentita solo fino alle 18, per un massimo di 4 persone, salvo nel caso di nuclei familiari conviventi. Restano consentite le attività delle mense e del catering continuativo e le attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicati nelle aree di servizio e rifornimento lungo le autostrade, negli ospedali, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie e marittime.
- Nei giorni festivi e prefestivi sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari e punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
- Sono chiusi i musei e le mostre.
- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità o con bisogni educativi speciali e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
- Riduzione al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
- Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e nelle tabaccherie.
- Restano chiuse piscine, palestre, teatri e cinema.
- Restano aperti i centri sportivi.
- Consentiti solo gli eventi e le competizioni di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano e del Comitato italiano paralimpico.