Dopo i dubbi sollevati dalla trasmissione "Chi l'ha Visto?" in merito alla strage di Latina, è arrivata una replica del procuratore capo Andrea De Gasperis. Il carabiniere Luigi Capasso, dopo aver sparato alla moglie Antonietta Gargiulo, ha ucciso le due figlie, di 14 e 8 anni e si è poi tolto la vita. Secondo il programma Rai, un'apparecchiatura in dotazione all'Arma dei Carabinieri avrebbe rilevato la presenza ancora in vita della figlia maggiore, ma questa ipotesi, secondo quanto dichiarato da De Gasperis, "non corrisponde a verità".
Il procuratore capo di Latina ha spiegato che figlie di Capasso "Sono state colpite rispettivamente da tre colpi la piccola e da sei colpi la più grande. I proiettili hanno colpito organi vitali e ognuna delle due ragazze aveva un colpo in testa che non avrebbe consentito nessuna possibilità di sopravvivenza".
"Da quando i carabinieri hanno raggiunto la casa non si è più avvertita nessuna esplosione, se non un colpo soffocato, intorno alle 13,30, con cui Capasso si è suicidato", ha aggiunto il procuratore. Luigi Capasso, dunque, ha ucciso le bimbe appena è entrato in casa, dopo aver ferito la moglie. "Tutto quello che si doveva fare è stato fatto", ha concluso il procuratore.
