Teletrasporto su Facebook. Anzi, per voler essere più precisi, "costruire un dispositivo che consenta di essere ovunque si vuole, con chiunque, indipendentemente dai confini geografici": è l'obiettivo del social network più popolare al mondo da qui a dieci anni. A rivelarlo è stato il Cto della compagnia, Mike Schroepfer, in occasione del Dublin Web Summit.
L'intenzione di Facebook è invece sviluppare una tecnologia per la realtà virtuale in grado di ingannare i sensi facendo credere di essere in un luogo in cui in realtà non si è. Si tratta, in sostanza, del potenziamento di Oculus Rift, il visore per la realtà virtuale creato dalla società Oculus VR, acquisita da Facebook l'anno scorso per ben due miliardi di dollari. L'arrivo del visore sugli scaffali è atteso per il 2016.
Schroepfer ha anche annunciato passi in avanti sul fronte dell'intelligenza artificiale. I progressi – spiega – riguardano "la capacità di insegnare ai computer a identificare oggetti nelle fotografie, a comprendere il linguaggio naturale, a predire e a pianificare. I nostri sforzi di ricerca sull'intelligenza artificiale, insieme al lavoro per sviluppare nuove tecnologie 'immersive' di realtà virtuale, sono un impegno a lungo termine. In futuro saremo in grado di costruire sistemi più intelligenti e utili, rendendo possibile il collegamento tra chiunque nel mondo".
Fonte: Ansa
