Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La cala delle Tre Piscine è una degli accessi al mare  più belli di Bagheria e Santa Flavia (Palermo). Un tratto roccioso di costa molto suggestivo, ai piedi del maestoso Capo Zafferano, apprezzato da cittadini e visitatori che arrivano per prendere il sole e fare un tuffo nel suo mare.

Tre Piscine, la Cala del Cuore di Bagheria

Sulle carte nautiche si chiama Cala dell’Osta. Il nome popolare (che richiama le piscine) deriverebbe, secondo alcuni, dal fatto che si divide in tre calette e che si caratterizza per le acque placide e il colore verde-azzurro del mare. Secondo altri, invece, sarebbe legato a veri e propri laghetti che si formano sugli scogli in inverno.

Più di recente, le Tre Piscine hanno preso il nome di Cala del Cuore, poiché è stato affisso un cuore rosso tra gli scogli. Al di là dell’origine del nome, è certo che si tratta di un luogo splendido e illuminato fino al tramonto. Il fondale roccioso è relativamente basso nei primi metri ed arriva gradualmente a circa dieci metri: è perfetto per lo snorkeling e le immersioni.

La zona più bassa è composta da scogli, tra cui si snodano diversi percorsi che si arrampicano in alto su una scogliera calcarea di circa 15 metri. Proprio questa scogliera protegge l’area dal vento su tre lati, lasciandola esposta soltanto a nord-ovest. Sopra la cala, a separarla dall’ingresso e da via Perez, c’è un ampia distesa di dune eoliche.

Questo tipico paesaggio mediterraneo è popolato da piante che fioriscono in diversi periodi dell’anno, colorandolo di rosso in estate e di giallo in inverno. Da qualche anno l’associazione Next di Bagheria ha adottato la caletta, sviluppando progetti per la tutela e la valorizzazione del patrimonio.

La Cala di Bagheria tra i Luoghi del Cuore

La Cala è in lizza tra i Luoghi del Cuore del FAI. Purtroppo questo tratto di costa è soggetto ad alcuni problemi, che ne impediscono una migliore valorizzazione. Non vi è segnaletica, quindi non esiste una cartellonistica che segnali ingresso e direzioni. Non ci sono segnali di pericolo che ne delimitino gli spazi in sicurezza.

I percorsi in cemento a ridosso della scogliera sono risalenti a oltre 40 anni fa, molti gradini sono saltati e, in alcuni punti, in mare ha eroso il cemento, rendendo il passaggio a tratti pericoloso. Lo stesso stato di degrado è ovviamente comune a tutta l’area delle piattaforme, che nonostante le occasionali pulizie di associazioni e volontari è sporcata dall’inciviltà di pochi, che si dimenticano di portare via i loro rifiuti.

L’associazione Next, che ha promosso la candidatura, sta lavorando a un progetto di riqualificazione utile a risolvere i problemi di questo patrimonio unico al mondo.

Il Concorso i Luoghi del Cuore del Fondo per l’Ambiente Italiano, rappresenta un’importante opportunità di rilancio e recupero per le Tre Piscine. In questa prima fase, che si chiude il 15 dicembre 2022, bisogna ottenere almeno 2.500 voti. Potete votare online sul sito del FAI. Foto di Lino Lorello.

Articoli correlati