La Sicilia emoziona il pubblico di Domenica In. Nella puntata del 14 aprile, Leo Gullotta è stato ospite del salotto televisivo di Mara Venier e, nel corso di una bella ed intensa intervista, ha ricevuto un videomessaggio dal conterraneo Giuseppe Tornatore. Il regista Premio Oscar ha dedicato all’attore delle commoventi parole, che hanno toccato anche la conduttrice e il pubblico.
Leo Gullotta ha spiegato che, quando le persone lo incontrano a teatro, gli chiedono di tornare in tv: i personaggi ai quali ha dato vita, come la Signora Leonida nei programmi del Bagaglino, hanno scritto importanti pagine dell’intrattenimento televisivo in Italia.
L’attore ha ricevuto e continua a ricevere tanto affetto dal pubblico e provare a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno: “Nella vita ci sono stati momenti pesantucci, ma io li ricordo positivamente, non li ricordo con la negatività del momento”. L’intervista di Mara Venier è stata molto emozionante, soprattutto durante alcuni momenti, come quello in cui è stato mandato in onda il videomessaggio di Giuseppe Tornatore.
Il regista siciliano e Leo Gullotta sono legati da una profonda amicizia e da stima reciproca anche a livello professionale. Condividono le origini (Tornatore è nato a Bagheria, Gullotta a Catania) e in tante occasioni hanno lavorato insieme.
L’amicizia tra Leo Gullotta e Giuseppe Tornatore
“Colgo l’occasione per confermarti la mia amicizia e la mia stima che durano da tanti anni – ha detto Tornatore, rivolgendosi a Gullotta – sei un gande attore, una persona deliziosa, un amico. Ricordo quando ero ancora un ragazzo, ti ho proposto il mio primo film, ti portai il copione, parlammo, ci siamo intesi, mi desti fiducia e facemmo il primo film insieme, ”Il camorrista””.
Ha dunque aggiunto: “Poi ne abbiamo fatti altri, come ”Nuovo Cinema Paradiso” e ”L’uomo delle Stelle”. Leo è una parte della mia vita, gli sono grato per la fiducia che ha sempre manifestato nei miei confronti e io ho sempre ricambiato con estrema amicizia. Leo è un attore straordinario, è versatile. È come uno strumento musicale: basta saperlo usare e riesce a fare tutto”. Quindi Tornatore ha concluso: “Caro Leo, io ti ringrazio ancora e spero di vederti presto, come per fortuna ci capita. Intanto ti abbraccio e ti auguro ogni bene e tanti cari saluti anche a Mara”.
Le parole del regista Premio Oscar hanno davvero toccato il cuore di Leo Gullotta che, visibilmente commosso, ha subito replicato: “Grazie Peppuccio, a presto“. Anche la “zia Mara” ha sottolineato la profondità di questo messaggio. A commento di quanto detto, Gullotta ha aggiunto: “È un regista fantastico, a parte la persona bella che è, una persona che basta guardare negli occhi, perché gli occhi sono rivelatori… e capisci la persona che è, al di là del grande regista”.
