Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Gabriele Muccino è pronto per tornare al cinema con “Here Now“, il suo nuovo film che ha girato nei mesi scorsi a Palermo. Il regista è tornato in Sicilia in occasione degli Stati Generali del Cinema di Siracusa e, parlando, alla stampa ha sottolineato il suo apprezzamento per le location dell’isola.

“Ho girato a Palermo, ho scoperto una città che non conoscevo e che cinematograficamente ha reso moltissimo, ha una resa di texture, di profondità, di fughe, anche di misteri”, ha detto Muccino ai microfoni di RaiNews. “Quelle mura antiche, quei vicoli fatti di basalto in cui la luce viene riflessa, danno al fotogramma una unicità che a Roma non avrei avuto mai”.

Quindi ha aggiunto: “La Sicilia è stata poco raccontata nel cinema. È stata stra-raccontata negli anni Sessanta, penso ai film di Germi, al Gattopardo, c’è una lunga lista di film importanti girati in Sicilia. Poi è diventata la terra dei film di mafia ed è come se si fosse distolto lo sguardo da una serie di cose incredibili che offre”.

Gabriele Muccino a Palermo – foto Instagram

“È una terra che cambia continuamente, diventa montuosa, di pianura, di campagna, di vigneti, di mari, di rocce, di pareti. Questa importanza storica, enorme, questo crogiuolo di culture, quando lo metti su fotogramma, suona. È musica che suona tanto“.

Gabriele Muccino: “Sicilia perfetta per il cinema”

Gabriele Muccino ha sottolineato ulteriormente questi concetti, anche parlando ai microfoni di SiracusaNews: “La Sicilia è talmente bella e ricca, che è perfetta per il cinema. Sono molto soddisfatto di aver scelto Palermo. Il mio film fotografa una Palermo e dei siciliani che sono forieri di un cinema che noi italiani abbiamo dimenticato. La Sicilia non può continuare a rappresentare lo stereotipo della mafia, lo ha fatto per troppo tempo nel bene e nel male”.

“Bisogna svegliarsi e realizzare quanto c’è di fantastico nella Sicilia e nel suo popolo, nel linguaggio del corpo che i siciliani hanno, c’è un senso di appartenenza che è diverso. È una regione pazzesca, ricca di scorci, panorami, campagne infinite, mari di ogni forma, ti offre tantissimo. Ci sono molti posti da scoprire”.