Alessio Vassallo ha visitato il Centro di accoglienza “Beato Padre Olallo” di Palermo, una realtà benefica della sezione locale AFMAL dell’ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli. L’attore ha incontrato i meno fortunati che si rivolgono all’Opera e i tanti volontari che giornalmente offrono il loro aiuto. Con l’occasione, ha lanciato un appello alle istituzioni, affinché intervengano con il loro sostegno.
Dal 2009, l’AFMAL di Palermo ha realizzato in una zona attigua all’ospedale un servizio docce per i senzatetto, aperto il mercoledì pomeriggio. Chi ne usufruisce, può anche mangiare e bere qualcosa di caldo e indossare indumenti puliti. È anche attivo un servizio di banco alimentare che fornisce generi di prima necessità a circa 130 famiglie bisognose.
Alessio Vassallo – foto da video @giovannibattagliafotografo
A partire dal 2016 è anche stato aperto il Certo di accoglienza notturno: ospita ogni sera 15 senzatetto, senza discriminazioni razziali, culturali né religiose. Il progetto intende offrire un rifugio temporaneo a chi vive in strada, con un ambiente familiare. L’attività benefica è completata dal servizio degli Angeli di San Giovanni di Dio, che distribuisce la cena ai meno fortunati che vivono in strada, nei pressi della Stazione Centrale.
Le parole di Alessio Vassallo
“Con la mia presenza- ha spiegato Alessio Vassallo – desidero portare una parola di conforto e di sostegno alle persone bisognose della città. Inoltre voglio dare tutto il mio sostegno ai volontari che assistono quotidianamente i senzatetto e promuovere nuove adesioni, per dare una mano a questa grande Opera benefica che aiuta tante persone“.
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“È molto importante per me essere a Palermo ed essere qui. Questo è un punto di partenza, ho sentito che qui c’è il teatro e chiamerò a raccolta anche altri artisti, spero che la nostra arte possa servire non solo a portare intrattenimento, ma anche a portare la gente a cambiare pensiero e aiutare questo centro”, ha aggiunto.
L’attore palermitano ha quindi sottolineato l’importanza non solo dei volontari e delle donazioni da parte dei cittadini, ma anche del supporto da parte delle istituzioni, a livello comunale e regionale: “Faccio un appello, c’è bisogno di volontari e donazioni private, ma mi auguro che le istituzioni possano aiutare. I privati sono fondamentali, però le istituzioni devono accendere le luce e dare un aiuto”.
Foto in evidenza via FB Centro Accoglienza Beato Padre Olallo.
