Nel periodo gennaio-ottobre, la Sicilia ha registrato un notevole aumento delle presenze turistiche, con una crescita complessiva del 7%. Questo incremento si è riflesso in un aumento del 5,7% nel settore alberghiero e del 10,5% in quello extralberghiero. Secondo dati ancora non definitivi, le presenze complessive ammontano a circa 15 milioni, di cui 7,4 milioni sono attribuibili a turisti stranieri.
Elvira Amata, assessora al Turismo della Regione, ha accolto con favore questi dati positivi, sottolineando l’efficacia delle strategie implementate durante il Mice Trade Show a Venezia.
Il Successo del Cir
L’implementazione del Cir (Codice Identificativo Regionale) ha giocato un ruolo significativo nel successo delle statistiche turistiche siciliane. Questo strumento ha portato all’identificazione di oltre 34.000 strutture, un notevole aumento rispetto alle 7.000 iniziali. Tale aumento evidenzia l’importanza di regolamentare il settore turistico, portando alla luce una quantità significativa di attività precedentemente sommerse.
Diversificazione dell’offerta
Secondo Amata, il vero punto di forza della Sicilia risiede nella sua offerta turistica diversificata, in grado di rispondere alle nuove tendenze del settore. L’Isola ha abbracciato il desiderio crescente dei viaggiatori stranieri di esperienze turistiche lente, improntate alla natura e alla scoperta delle tradizioni locali. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli, la Sicilia offre un’esperienza completa durante tutto l’anno, con percorsi naturalistici, itinerari enogastronomici, e un ricco patrimonio artistico e culturale.
Turismo esperenziale
Il cambiamento nel desiderio del viaggiatore straniero è notevole: l’assessora al Turismo ha sottolineato ome oggi si cerchi un turismo esperenziale, che permetta di connettersi con la storia, la natura e le tradizioni del luogo visitato. La Sicilia, con i suoi paesaggi mozzafiato, cammini naturalistici, treni storici e l’intramontabile segmento dell’enogastronomia attraverso iniziative come le ‘Soste di Ulisse’, si è posizionata come una destinazione ideale per questo tipo di turismo.
Investimenti nel cineturismo
Un elemento cruciale nella crescita del turismo in Sicilia è il cineturismo. L’assessora Amata ha evidenziato come negli ultimi tre anni siano stati investiti oltre 21 milioni di euro nella produzione di film, cortometraggi, documentari e serie TV attraverso la Film Commission. Questi investimenti non solo attraggono turisti ma creano anche sviluppo e occupazione, con una ricaduta economica significativa sul territorio.
Per discutere ulteriormente di questi temi, è previsto un importante appuntamento agli Stati generali del cinema che si terranno ad Ortigia dal 12 al 14 aprile. L’evento riunirà registi, case di produzione, istituzioni e sarà un momento chiave per evidenziare il potenziale positivo del cinema e affrontare le criticità che necessitano di risoluzione.
