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Il 5 e 6 giugno 2021 i tesori siciliani aprono le porte.

Con il ritorno della zona gialla tornano anche le Giornate Fai di Primavera in Sicilia. Nel weekend di sabato 5 e domenica 6 giugno sarà possibile scoprire tanti luoghi incantevoli, tra i quali alcuni poco conosciuti o accessibili in via eccezionale. Il tutto, naturalmente, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per contrastare il Covid-19. È consigliato prenotarsi sul sito www.giornatefai.it a partire da venerdì 28 maggio. Gli ingressi saranno disponibili fino all’esaurimento dei posti di ogni turno per garantire la sicurezza di tutti. Coloro che scelgono di donare online, se lo gradiscono, possono prenotare il proprio spazio di visita, assicurandosi così l’ingresso. Per rispettare la sicurezza di tutti, i posti sono limitati. Il contributo suggerito, a partire da 3 euro, viene chiesto liberamente anche in piazza. Non è un obbligatorio: è una donazione per sostenere la missione della Fondazione. Vediamo subito come funziona la manifestazione.

Giornate Fai di Primavera in Sicilia, evento in sicurezza

Per poter partecipare alle visite sarà necessario rispettare tutte le norme di sicurezza. È obbligatorio mantenere il distanziamento sociale ed evitare di creare assembramenti. Bisogna, inoltre, indossare la mascherina durante l’intera durata della visita. Necessario disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario. A rendere possibili le Giornate di Primavera del Fai è l’incessante lavoro dei volontari, delle delegazioni e dei gruppi sul territorio. Quest’anno rappresentano un importante segnale di ripartenza, una rinascita dai beni culturali di tutta l’Italia.

Luoghi in Sicilia delle Giornate di Primavera del Fai

Dopo un primo stop, dovuto alla persistenza della zona arancione, l’evento delle Giornate Fai di Primavera in Sicilia è stato riprogrammato. In origine, doveva tenersi il 15 e 16 maggio, ma è slittato al 5 e 6 giugno. Si tratta della 29esima edizione della grande manifestazione dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia. Scopriamo insieme l’elenco dei luoghi aperti in Sicilia per le Giornate di Primavera del Fai.

Cosa vedere con le Giornate Fai Sicilia

Questo l’elenco dei luoghi delle Giornate Fai di Primavera in Sicilia. Vi invitiamo a verificare l’effettiva apertura sul sito dell’iniziativa, cliccando qui.

  • Giardino della Kolymbethra (Agrigento);
  • Complesso montano di Santo Spirito (Agrigento);
  • Officina della Tradizioni Popolari Siciliane (Agrigento);
  • Biblioteca comunale “La Rocca” (Agrigento);
  • Caserma Carabinieri “Biagio Pistone” (Agrigento);
  • Ex Chiesa di Santa Barbara (Agrigento);
  • Passeggiata tra le mura Federiciane di Gela (Caltanissetta);
  • Resti di una villa ellenistica a Caposoprano (Caltanissetta);
  • Cripta di Sant’Euplio (Catania);
  • Casa Museo Salvatore Incorpora di Linguaglossa (Catania);
  • IntrART intrecci d’arte, Linguaglossa (Catania);
  • La Canonica degli Archi, Riposto (Catania);
  • Passeggiata con le Muse nello storico Giardino Belvedere (Catania);
  • Basilica di San Nicolò, l’arena del Monastero dei Benedettini (Catania);
  • Caserma dei Carabinieri di Catania;
  • Chiesa della Badia di Sant’Agata (Catania);
  • Istituto di incremento ippico per la Sicilia (Catania);
  • Orto Botanico (Catania);
  • Chiesa di San Rocco: le antiche candelore di Acireale (Catania);
  • Chiesa di Santa Maria del Gesù (Catania);
  • Villaggio di Pergusa (Enna);
  • Da Convento Francescano a Caserma dei Carabinieri, Nicosia (Enna);
  • Giardino Garibaldi, Piazza Armerina (Enna);
  • Forte Ogliastri (Messina);
  • Iter Naturae. Il sentiero Geologico Urbano di Isnello (Palermo);
  • Lignum sacrum: tesori lignei di Isnello (Palermo);
  • Antico quartiere militare di San Giacomo degli Spagnoli (Palermo);
  • Abies Nebrodensis, un albero prezioso, Polizzi Generosa (Palermo);
  • Viaggio a Polizzi: alla scoperta delle capitanee dell’arte (Palermo);
  • Stazione Carabinieri di Ragusa Ibla ex-scuderie (Ragusa);
  • Sala della Memoria presso ex Stazione dei Carabinieri, Ispica (Ragusa);
  • Melilli (Siracusa);
  • Dalla duecentesca caserma dei Carabinieri ai musei privati, piazza San Giuseppe a Ortigia (Siracusa);
  • Chiesa – Collegiata di San Pietro e Paolo di Castelvetrano (Trapani);
  • Chiesa Madre di Castelvetrano (Trapani);
  • Aula consiliare di Palazzo Pignatelli di Castelvetrano (Trapani);
  • Teatro Selinus di Castelvetrano (Trapani);
  • Chiesa del Carmine di Erice (Trapani);
  • Giardino Pantedesco Donnafugata, Isola di Pantelleria (Trapani);
  • Alcamo, la città murata: tracce e tracciati (Trapani);
  • Casa Pucci, Erice (Trapani);
  • Chiesa di Santa Caterina, Erice (Trapani);
  • Erice, mura elimopuniche (Trapani);
  • Villa araba, Marsala (Trapani). Foto.

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