Il meteo divide l’Italia in due. La Protezione Civile ha emanato un’allerta gialla per rischio temporali su gran parte del Piemonte, sulla Lombardia, il Veneto il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna e i settori centro-settentrionali delle Marche. Per la Sicilia, invece, tutt’altro tipo di allerta, per le ondate di calore che possono portare le temperature a ridosso dei 40 gradi.
Se, al Nord, le temperature caleranno di qualche grado, la situazione al Centro e al Sud rimarrà pressoché invariata, con sole e grande caldo. Sulle aree interne di Sicilia, Sardegna e Calabria, si potranno toccare picchi di 38-40 gradi.
Tra martedì 9 e mercoledì 10 luglio la situazione peggiorerà ulteriormente al Nord, per il passaggio di una veloce perturbazione. In quel frangente potranno verificarsi rovesci e temporali, anche di forte intensità, con il rischio di nubifragi, grandinate e raffiche di vento. Del tutto diversa la situazione al Sud e in Sicilia: qui l’anticiclone africano sarà in piena azione.
Le correnti da Nord, tuttavia, dilagheranno verso tutta la Penisola e raggiungeranno anche il Sud e la Sicilia entro giovedì prossimo, quando metteranno fine all’ondata di caldo. La tregua per la Sicilia, però, durerà poco: già dal fine settimana, infatti, le temperature saliranno di nuovo.