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La furia dello Stromboli ha fatto una vittima. Si tratta di un 35enne di Milazzo, Massimo Imbesi. La magistratura sta valutando se disporre o meno l’autopsia per fare chiarezza sulle cause del decesso. Secondo quanto si legge su Corriere.it, l’improvvisa sfuriata dello Stromboli lo ha sorpreso mentre stava facendo un’escursione in località “Punta dei Corvi”, a Ginostra.

Il sentiero è abbastanza semplice, si trova fra i 300 e i 400 metri di quota. «In quella zona — precisa adesso il sindaco Marco Giorgianni — non c’è alcun divieto, è un sentiero abbastanza sicuro dove si può andare senza ausilio di guide esperte. In ogni caso non siamo in cima al vulcano. Quindi possiamo parlare di una tragica fatalità che non era assolutamente prevedibile».

Massimo Imbesi (fonte Corriere.it)

Massimo Imbesi amava il mare: era la sua passione da sempre e, da circa un anno, era anche diventato il suo lavoro. Aveva superato la selezione per allievo ufficiale di coperta, con valutazioni eccellenti. Al momento della tragedia si trovava con un amico brasiliano, che è rimasto ferito in modo non grave.

Ieri una serie di violente esplosioni è stata registrata dal cratere del vulcano dall’Ingv di Catania. Due trabocchi di lava sono scesi lungo la Sciara del fuoco e la caduta di lapilli ha provocato degli incendi nella zona dei canneti. I turisti, per paura, si sono lanciati in mare. I vigili del fuoco hanno lavorato e lavorano senza sosta per spegnere gli ultimi focolai provocati dall’eruzione del vulcano, con lancio di lapilli lavici incandescenti che hanno innescato il fuoco tra la vegetazione e i canneti.

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