Ormai manca davvero poco all’inizio di Sanremo. Tra i protagonisti siciliani della kermesse ci sarà anche Cristiano Malgioglio, il cantautore e paroliere pronto a conquistare il palco dell’Ariston con il suo stile inconfondibile e la sua verve tutta siciliana.
Malgioglio, nato a Ramacca, in provincia di Catania, sarà co-conduttore della seconda serata del Festival al fianco di Bianca Balti e del mitico Nino Frassica, portando il suo estro e il suo immancabile tocco di eccentricità.
Tra abiti bloccati in dogana, cambi last-minute e la paura delle famigerate scale dell’Ariston, Malgioglio si prepara a un evento che, come sempre, saprà trasformare in spettacolo.
Sanremo avrà il suo tocco siciliano grazie a Cristiano Malgioglio e Nino Frassica. Il paroliere di successi indimenticabili come “L’importante è finire” ha già promesso di essere una delle figure più sorprendenti della kermesse, soprattutto per il suo look.
Cristiano Malgioglio non smette mai di sorprendere, nemmeno quando si tratta di scegliere gli outfit per Sanremo. “I miei vestiti, anche quelli che avete visto a Tale e Quale, li compro a Tokyo. Stavolta sono rimasti alla dogana a Madrid perché sono stato io a farli arrivare lì dove c’è un mio carissimo amico stilista che si era offerto, nel caso, di sistemarli. Lui vive e lavora lì. Ecco il vero motivo. Solo che, visti i tempi ormai stretti, mi sono rivolto anche a un’altra sartoria italiana dove lavora un grande costumista teatrale. Non so ancora quindi quali abiti indosserò. Di certo io non sono tipo da smoking classico, non mi sentirei me stesso. Al massimo scenderò con il mio bellissimo pigiama e le ciabatte, così questo sarà il Festival di Sanremo di cui tutti si ricorderanno davvero per sempre!”.
Dopo aver optato per le creazioni made in Italy il cantautore è riuscito a recuperare anche i capi iniziali, ritrovandosi con un guardaroba extralusso e troppi outfit tra cui scegliere. “Sono nel panico più totale! Che crisi, tesoro!”, ha scherzato.
Ma il vero terrore, ha ammesso, non è la scelta degli abiti, bensì la scalinata del teatro Ariston. “Mi spaventa l’idea di cadere e rotolare fino in platea… Però le scarpe alte non le mollo: almeno 10 centimetri di tacco, anche perché Bianca Balti è altissima!”. Malgioglio, da sempre attento all’immagine, non rinuncia allo stile, nemmeno davanti al rischio di un capitombolo: “Se cado, almeno lo farò con eleganza!”.

Malgioglio all’Ariston tra look audaci, sorprese e un tocco di Sicilia
Il cantautore siciliano ha raccontato di aver ricevuto piena libertà creativa da Carlo Conti, direttore artistico di questa edizione del Festival. “Se mi lasciano libero, esce il meglio di Malgioglio”, ha dichiarato, sottolineando come l’imprevedibilità sia uno dei suoi tratti distintivi. Aveva anche proposto un duetto con Adam, cantante kazako che ha spopolato sul web con oltre 71 milioni di visualizzazioni, ma l’artista era già impegnato.
Tra i Big in gara, Malgioglio ha espresso particolare ammirazione per Giorgia, ricordando che incidevano per la stessa casa discografica e che ha sempre considerato la sua voce “di una bellezza rara”. Un’attenzione speciale anche per Achille Lauro, che ha definito un possibile rappresentante perfetto per l’Eurovision.
Sul fronte spettacolo, Malgioglio ha anche dichiarato di voler ballare con Bianca Balti: “Sarebbe esilarante e meraviglioso!”. Un momento che, se davvero accadesse, regalerebbe una delle scene più iconiche del Festival.
Nonostante gli anni passati tra Milano e la televisione italiana, Malgioglio non ha mai dimenticato le sue radici siciliane. Il suo accento, il suo modo di giocare con le parole e persino alcune espressioni tradiscono la sua origine. “Io sono diverso da tutti gli altri”, ripete spesso, e in effetti nessuno può negarlo.
L’attesa per il suo show sanremese è alta: riuscirà Malgioglio a restare in equilibrio sui tacchi? Quali outfit sfoggerà sul palco? Una cosa è certa: con lui, l’Ariston avrà un tocco di Sicilia, ironia e spettacolo assicurato.