Avete mai mangiato i classici Mustazzola Siciliani? Chiamati anche Mustazzoli, sono una vera delizia!
Troviamo una prima definizione di Mustazzoli nei versi di Catone che ne descriveva gli ingredienti principali in tal modo [ Catone, De Agri Cultura CXXX ]: “Così farai i mostaccioli: bagnerai di mosto 1 moggio [8,6 kg] di farina di frumento bianco; vi aggiungerai aneto, cumino, 2 libbre [6 hg] di strutto, 1 libbra [3 hg] di cacio, e strapperai un rametto di alloro; quando avrai impastato, aggiungerai, sotto, le foglie di lauro, mentre cuocerai“.
Per tradizione i mustazzoli (o mostaccioli) venivano offerti ai convitati nell’atto di congedarli. In tal modo si chiedeva simbolicamente loro di stare attenti nel viaggio di ritorno.
Ad oggi la preparazione di questo dolce è passata per varie modifiche che l’hanno di molto allontanata dalla ricetta summenzionata. Da regione a regione è possibile trovare varianti uniche. Ma poiché siamo siciliani, a noi interessano solo i mostaccioli della nostra bellissima terra.
Da noi u’ Mustazzolu è un dolce natalizio ottenuto dall’impasto di farina con vino cotto, più usato a Scicli. Ma la farina potrebbe anche essere impastata con del miele, come si fa nel Mustazzolu modicano. Inoltre c’è chi sfrutta un decotto di carrube come succedaneo di prodotti più cari, a conferma del fatto che il mostacciolo siciliano nasceva come energizzante (altro che barrette per la palestra) per i contadini.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito!
Di Viola Dante