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RestART 2022. torna a Palermo il grande festival di ultima generazione, che apre in notturna alcuni dei più importanti siti della città: dal 22 luglio al 10 settembre, ogni venerdì e sabato si potranno visitare moltissimi luoghi, scegliendo tra gli orari disponibili dalle 19 e mezzanotte. Il programma e tutti i dettagli per partecipare.

RestART

A Palermo torna RestART: il festival è una vera e propria nuova offerta turistica che, nelle sere d’estate, intende valorizzare il patrimonio culturale della città attraverso un ricco calendario di eventi. Dal 22 luglio al 10 settembre 2022, ogni venerdì e sabato si potranno visitare tanti luoghi, con prenotazione online, scegliendo l’orario tra le 19 e mezzanotte.

I luoghi

Riapriranno così i quattro oratori serpottiani – Santa Cita, Santissimo Rosario in San Domenico, San Lorenzo e San Mercurio. Si scopriranno in notturna le tele di Palazzo Abatellis e la sua meravigliosa Annunciata. I partecipanti potranno ammirare gli stucchi dell’Oratorio dei Bianchi, gli arredi di Palazzo Mirto, ma anche la meravigliosa scaffalatura lignea di Palazzo Branciforte.

Si entrerà fino a mezzanotte nei palchi del Teatro Massimo, nei siti arabo normanni, San Giovanni degli Eremiti, con il suo magnifico Chiostro splendidamente illuminato e la Cuba, il sollazzo dei sovrani normanni.

Riapriranno per questa occasione l’eclettica e conturbante Palazzina Cinese, le inquietanti carceri dei Penitenziati con i graffiti che raccontano l’orrore dell’inquisizione ed il palazzo Chiaramonte Steri che ospita, con un nuovo allestimento, la Vucciria di Guttuso. Anche il museo Salinas, dove si possono ammirare le meravigliose metope di Selinunte, il museo di Palazzo Riso, ricco contenitore di arte contemporanea e tanto altro.

Eventi speciali

Anche quest’anno la manifestazione si arricchisce di un considerevole numero di eventi speciali, che contribuiscono ad identificare RestART come un vero e proprio festival. Visite speciali in luoghi speciali, mostre, video mapping, teatralizzazioni, incontri, concerti: Palazzo Gangi, già venerdì 22, primo dei quattro appuntamenti della rassegna, apre gli splendidi saloni dove fu ambientato il Gattopardo.

Palazzo Butera propone, oltre ai normali percorsi museali, la visita alle stanze private ed alla magnifica terrazza sul Foro italico dei Valsecchi; poi la mostra sulle antiche ed inedite foto della famiglia Florio alla Casa Florio dei Quattro Pizzi; la riapertura del Museo della Specola; la scoperta, a partire dal secondo weekend della misteriosa Villa Alliata di Pietratagliata a restauro in corso.

Conversazioni, video mapping, musica

E, ancora: le conversazioni in terrazza a Palazzo Abatellis che vedono come protagonisti Luca Guadagnino, Marco Betta, Iano Monaco e Beatrice Monroy raccontare i grandi capolavori d’Arte Incompiuti. Il concerto alla Martorana e il video mapping LEPANTO di Dario Denso Andriolo sonorizzato da Gianni Gebbia all’oratorio di Santa Cita. Le teatralizzazioni presso le Carceri dell’Inquisizione con il ritorno de “La notte delle streghe, alla palazzina Cinese con Ferdinando e Carolina di Borbone e a Villa Pottino, con il fantasma della zia Mimmi (interpretata da Stefania Blandeburgo).

In programma anche le declamazioni dei Trionfi di Petrarca, con Stefania Blandeburgo e Beatrice Monroy, opportunamente recitati sotto il trionfo della Morte. E poi il festival swing al castello della Cuba, gli incontri con Gaetano Basile all’Archivio comunale, i laboratori didattici, in collaborazione con Coopculture, al Museo Salinas.

Ancora, la rassegna musicali dei giovedì al ninfeo curata da Gianni Gebbia ed il concorso musicale “Soli al Salinas” in collaborazione con il Conservatorio Scarlatti di Palermo. Non mancheranno le esperienze sensoriali all’Orto botanico, sempre in collaborazione con Coopculture ed a San Giovanni degli Eremiti, visite speciali in luoghi di charme come il Museo Stanze al Genio e l’affascinante Camera dello Scirocco di Villa Naselli. E non finisce qui, perché c’è molto altro ancora.

Il programma completo può essere visualizzato sul sito di RestART. La manifestazione si chiuderà domenica 11 settembre a Palazzo Branciforte con l’inaugurazione del monumento che la Fondazione Sicilia ha commissionato per ricordare Sebastiano Tusa. Vi consigliamo di verificare orari e giorni per le visite e gli eventi sul sito, che viene costantemente aggiornato.

RestART, Palermo riparte dalla bellezza

Palermo, dunque, deve ripartire, anzitutto sai suoi tesori più autentici: quell’enorme patrimonio di siti culturali, musei, palazzi che permettono di leggerla attraverso periodi, dominazioni, strati diversi che sono la vera ricchezza di una città multiculturale.

Il lockdown ha provocato la chiusura di tutto il patrimonio monumentale, l’azzeramento delle attività delle associazioni culturali, dello spettacolo e degli artisti. Abbiamo assistito allo stop di tutte le realtà commerciali: ristoranti, bar, alberghi, B&B, negozi vari collegati, il mondo delle guide turistiche.

Per questo si è sentita la necessità di proporre un progetto che vede il coinvolgimento di Confcommercio come partner strutturale dell’iniziativa e che possa creare, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori che hanno aderito, le basi per una nuova ripartenza, questa volta finalmente libera, mirata al turismo ed a tutto quel mondo ad esso collegato.

RestART” è frutto della collaborazione tra l’associazione Amici dei Musei Siciliani – che negli anni ha organizzato manifestazioni come Kals’art, Notte dei Musei, Itinerari serpottiani e co-organizzato Le Vie dei Tesori – e Digitrend, azienda specializzata in Digital Transformation che ha sviluppato una piattaforma smart di prenotazione, ticketing ed audio guide.

Come partecipare, tutte le info

RestART si svolgerà da venerdì 22 luglio a sabato 10 settembre 2022. I siti apriranno straordinariamente in notturna, ogni venerdì e sabato, dalle 19 a mezzanotte. Ingressi e prenotazioni online sul sito del Festival, scegliendo precisi slot orari, secondo le indicazioni di ciascun sito.

Visite ai siti

  • Casa Florio ai 4 pizzi
  • Campanile di S.Giuseppe cafasso
  • Museo Pitrè
  • Steri
  • Museo Salinas
  • Museo Riso
  • Carceri della Santa Inquisizione
  • Palazzo Abatellis
  • Palazzo Mirto
  • Cuba
  • Palazzina cinese
  • Palazzo Branciforte
  • Palazzo Butera
  • Teatro Massimo
  • Oratorio dei Bianchi
  • Chiesa della Catena
  • Oratorio di S. Lorenzo
  • Chiesa di S. Giovanni degli Eremiti
  • Oratorio di S. Mercurio
  • Orto botanico
  • Oratorio di Santa Cita
  • Oratorio del SS. Rosario in S.Domenico

Eventi speciali

  • Palazzo Butera visite esclusive alle stanze private del palazzo 30 luglio, 27 agosto, 3 settembre
  • Palazzo Gangi visite esclusive 22 luglio – 12 e 26 agosto – 9 settembre h.19,00
  • Villa Alliata di Pietratagliata dal 29 luglio al 10 settembre con turni dalle 18 alle 21
  • Museo Abatellis “Le grandi incompiute dell’arte” – conversazioni con: 26 agosto Marco Betta, 27 agosto Luca Guadagnino, 2 settembre
  • Beatrice Monroy, 9 settembre Iano Monaco
  • Tonnara Florio i 4 Pizzi – Mostra: “Attimi, i Florio in bianco e nero” dal 22 luglio al 10 settembre venerdì e sabato h.17 – 21
  • Museo della Specola 29 luglio e 10 settembre 20 alle 19 alle 20,30, alle 22,00
  • Carceri dell’Inquisizione – teatralizzazione “La notte delle streghe” 9 e 30 agosto, 6 settembre h.19,00 e h.21,00
  • Palazzina cinese – teatralizzazione “Ferdinando e Carolina” 5 e 27 agosto h.19,30 e h.21,00
  • Oratorio di Santa Cita – LEPANTO Video Mapping di Dario Denso Andriolo sonorizzato da Gianni Gebbia
  • Archivio comunale – Gaetano Basile 5 – 12- 19 e 26 agosto h.21,15
  • Palazzo Abatellis – “I trionfi” di Petrarca con Stefania Blandeburgo e Beatrice Monroy 26 e 27 agosto – 3, 4, 9 e 10 settembre h.19,00
  • Museo Stanze al Genio – 22 e 29 luglio, 5 e 26 agosto, 2 e 9 settembre h.20,00 – 21,00 e 22,00
  • Camera dello Scirocco di villa Naselli 29 luglio e 2 settembre h.20,00
  • Martorana – 28 luglio h.20,00 concerto dell’Officina barocca siciliana
  • Palazzo Mirto – i giovedì del Ninfeo, rassegna musicale diretta da Gianni Gebbia 11, 18 e 25 agosto h.21,15
  • Cuba swing festival – 1, 2 e 3 settembre dalle 21,30
  • Palazzo Abatellis – 6 settembre concerto di Ars Subtilior h.21,15
  • Museo Salinas – concorso musicale Soli al Salinas
  • Palazzo Mirto – Concerto “Canzoni siciliane per S.Rosalia” 8 settembre h.21,15
  • Palazzo Mirto – 27 luglio h.21,15 Concerto di Elisabetta Guglielmin
  • Chiesa di S.Giovanni degli eremiti: percorso sonoro olfattivo di Gianni Gebbia e Clelia Prestige 12 e 13 agosto h.19,00 – 19,30 e 20,00
  • Museo Salinas: laboratori per bambini a cura di Coopculture – h.20,00 tutti i venerdì
  • Orto botanico: visite esperenziali a cura di Coopculture tutti i sabato h.21,00 – 22,00- 23,00

L’assessore Samonà: “RestART progetto di punta della città”

“Il grandissimo successo di visitatori raggiunto nelle prime due edizioni di RestART – evidenzia l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – è il miglior biglietto da visita per un’iniziativa che in questo periodo estivo valorizzerà ulteriormente il nostro patrimonio culturale, mediante aperture serali e diversi incontri all’insegna della Cultura e dell’identità. Con questa terza edizione, Restart si conferma come uno di progetti di punta sposati dall’assessorato regionale dei Beni culturali, aprendo le porte alla conoscenza di musei e luoghi della cultura della città di Palermo. È questa la direzione che ci siamo dati fin dall’inizio del nostro mandato: puntare sulla cultura per infondere consapevolezza e amore per la nostra Terra”.

Il sindaco Lagalla: “Palermo desidera rinascere”

“Mai come quest’anno – commenta il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – nel titolo della rassegna RestART c’è tutta la voglia di ripartenza dopo i due anni di restrizioni a causa della pandemia. In questa edizione e in altre iniziative culturali viene espresso il desiderio di rinascere della città. Far scoprire ai turisti e agli stessi palermitani i luoghi simbolo della cultura e dell’arte della città è senza dubbio uno dei migliori modi per realizzare questo desiderio. Il mio ringraziamento va agli organizzatori della rassegna che sono riusciti a mettere in piedi un cartellone di iniziative che coniuga, arte, musica, teatro e anche laboratori per bambini per avvicinare i più piccoli al mondo della cultura.”

Patrizia Di Dio: “Arte e cultura per la ripresa”

“Abbiamo condiviso l’idea di RestART fin dall’inizio. Anche oggi, in mezzo ad una grave crisi e in piena fase di ricostruzione, la cultura e la bellezza possono tornare ad avere un ruolo importante nella ripresa economica e sociale. La cultura e l’arte, i luoghi simbolo della nostra identità, sono il più potente sistema di promozione del nostro territorio. Dopo due anni condizionati dalla pandemia, RestArt avrà finalmente la possibilità di coinvolgere un numero sempre crescente di turisti che sono tornati ad affollare la città, coniugando in modo intelligente turismo, cultura e arte”, dice Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo.

Tortorici di Raffadali, ideatore di RestART

“Dopo due edizioni molto sofferte, sottomesse alle necessarie limitazioni sanitarie questa terza edizione si presenta finalmente priva di restrizioni, piena di contenuti ed eventi speciali, di incontri, concerti e teatralizzazioni, una festa dei beni culturali liberati. Sarà anche una festa degli artisti e degli operatori che torneranno a cantare la bellezza della città”, aggiunge Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente degli Amici dei Musei Siciliani ed ideatore di RestART

Un ritorno alla vita che nel claim della manifestazione abbiamo voluto descrivere con la parola show, lo spettacolo dell’arte, lo spettacolo nell’arte, la sua esibizione per la cura delle nostre menti e delle nostre anime duramente provate da questi anni di restrizioni. Ringrazio tutte le Istituzioni per la condivisione e la collaborazione dimostrata nel portare avanti il progetto e Confcommercio che ci ha sostenuto fin dal primo momento, condividendo l’idea che la rinascita potesse ripartire dal patrimonio cittadino e che questa potesse essere traino per l’economia cittadina”, conclude l’ideatore della manifestazione. Foto: Luisa Cassarà.

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