Torna a Salemi, in provincia di Trapani, la Festa di San Giuseppe, dopo lo stop forzato a causa delle pandemia. In programma, oltre ai tradizionali altari di pane, musica etno-folk, teatro, mostre e incontri. Il programma.
Nel borgo di Salemi la Festa di San Giuseppe
Da venerdì 18 a domenica 27 marzo 2022 Salemi, uno dei borghi più belli d’Italia, ospiterà eventi culturali, musicali e sportivi. Con una nuova edizione ritorna la Festa di San Giuseppe. Organizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con diverse associazioni, vuole lanciare un chiaro messaggio per dire no alla guerra in Ucraina: “San Giuseppe per la pace dei popoli“.
«Viviamo un momento delicato perché, dopo la pandemia, l’umanità deve fare i conti con una nuova guerra – sottolineano il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, e l’assessore al Turismo Vito Scalisi -. Da Salemi, città del pane, parte un messaggio di pace legato a una delle tradizioni più antiche che hanno reso famosa la città nel mondo. Sarà anche un segno di ripartenza, un modo per tornare gradualmente alla normalità dopo il lungo periodo delle necessarie restrizioni per il contenimento del virus».
Il calendario degli eventi
Si comincia venerdì 18 marzo, alle ore 9,30, con l’apertura ufficiale delle visite alle cena di San Giuseppe realizzata dal Comune e dall’Associazione Pusillesi presso la chiesa di San Bartolomeo, nel centro storico. Sempre venerdì, alle ore 10, tornerà visitabile per le strade del borgo “Panedicole“, mostra itinerante di Salvo Catania Zingali e con la collaborazione del Museo regionale d’arte moderna e contemporanea di Palermo.
Alla stessa ore, cioè alle 10, il castello normanno-svevo ospiterà la tappa del Web marketing festival Italian Roadshow, un’iniziativa ideata per diffondere l’innovazione e accelerare i processi di trasformazione digitale dell’Italia coinvolgendo i piccoli centri.
In scaletta anche, a partire dalle 17, lo spettacolo itinerante “I Tamburinari del golfo” e l’inaugurazione della mostra sulla Festività di San Biagio, a cura del gruppo archeologico Xaipe e della Pro Loco di Salemi, con l’esposizione di foto, pane rituale e abiti del corteo di San Biagio. Sabato 19 marzo, nel giorno di San Giuseppe, celebrazione della Santa Messa alle 10 nella chiesa di San Bartolomeo. A partire dalle 12, il tradizionale Invito ai Santi.
Alle 17, presso l’Ecomuseo del Grano e del Pane, si farà il punto sulle iniziative culturali a Salemi con l’incontro “Da Panedicole e nuove azioni in città”, curato da Giuseppe Maiorana: tra i presenti Venuti e il direttore del Museo regionale d’arte moderna e contemporanea-Palazzo Riso di Palermo, Luigi Biondo. Alle 18 ci si sposterà al castello per lo spettacolo di musica etno-folk dei “Lassatilabballari”.
Da domenica 20 a domenica 27 marzo
Domenica 20 marzo ancora la musica protagonista con lo spettacolo itinerante della Sud Street Band, a partire dalle 17. Alle ore 18 al castello arriverà l’attore Gaspare Balsamo che metterà in scena il suo spettacolo “Melos, Kouros di Sicilia“. Stessa location e stesso orario, ma martedì 22 marzo, per la presentazione del libro “I Pani e Le Cene“, di Anna Stampa.
Domenica 27 marzo l’ultimo atto dei festeggiamenti: mountain bike protagoniste nel centro storico con il Raduno dei Pani, giunto alla quarta edizione, con la collaborazione dell’Asd Mtb Salemi.
L’intera manifestazione è soggetta alle norme vigenti sul contenimento del Covid-19. L’ingresso agli spettacoli sarà possibile solo con Green pass. Nei giorni clou della festa (19,19 e 20 marzo) il Sistema museale di Salemi effettuerà l’orario continuato dalle 10 alle 19. Foto: Sicilianmama – Licenza.
