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Salvatore Lo Faro, noto pasticciere di origini siciliane, è stato inserito nella lista delle migliori pasticcerie d’Italia, selezionate nella Top 100 de “La Cucina Italiana”. Un importante riconoscimento, che si aggiunge ai numerosi successi già raggiunti. Lo Faro ha appreso l’arte dolciaria nel laboratorio del nonno materno, ad Adrano (Catania): un po’ per gioco, un po’ per fare la sua parte, vista la scarsità di manodopera, ha imparato dallo zio Giuseppe Mazzaglia a plasmare la pasta reale, realizzando goloserie da esportare fuori dalla Sicilia.

Così, ha iniziato un appassionante viaggio nel mondo della pasticceria, che l’ha portato fino ad Ancona, dove, in via Isonzo, si trova la sua celebre pasticceria. La sua attività è un vero e proprio punto di riferimento per chi è in cerca di qualità.

Una delle "torte monumentali" di Salvatore Lo Faro
Una delle “torte monumentali” di Salvatore Lo Faro – Facebook

L’inserimento nell’elenco delle migliori pasticcerie d’Italia arricchisce un palmares di tutto rispetto: oltre alle tante star del cinema che hanno avuto modo di apprezzare per anni le sue dolci opere, Lo Faso ha servito personalmente Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI con le monumentali torte di sua ideazione.

Il pasticciere di Papi e Regine

Nel tempo, ha concepito dolci architetture di squisita fattura anche per la Regina Elisabetta d’Inghilterra, oltre che per i personaggi cinematografici della levatura di Virna Lisi e Nino Manfredi, o per le associazioni umanitarie come il Lions Club International o il Rotary International e per le aziende di enorme rilevanza come la Fiat. Salvatore Lo Faro ha anche creato vere e proprie opere d’arte, come il modello in scala ridotta dell’antica e gloriosa Fiat F-2 dell’inizio del secolo scorso o deliziose decorazioni di marzapane.

La Cucina Italiana

“A 86 anni continua a sfornare dolci prelibatezze nell’ormai storica pasticceria di via Isonzo, una vera istituzione in città, che soprattutto la domenica viene presa d’assalto da chi cerca la qualità assoluta, tanto in una torta enorme quanto in un semplice pasticcino” riporta Il Resto del Carlino.

Foto in evidenza: Eva Kottrova – Facebook.