Si accende la speranza per Elisa, la bimba di tre anni ricoverata all'ospedale Bambino Gesù di Roma, che rischia la vita per un leucemia. Grande la mobilitazione per trovare i donatori di midollo, che ha chiamato in causa personaggi del calibro di Fiorello e Anastacia. Grazie agli appelli sono stati trovati donatori "potenzialmente compatibili", mentre altri sono in fase di studio: continuano le ricerche, per trovarne con la massima compatibilità.
Il Centro nazionale trapianti è in contatto diretto col Bambino Gesù. "Le condizioni cliniche della bimba, attualmente in trattamento farmacologico, sono stabili e non richiedono un trapianto di cellule staminali emopoietiche in condizioni di urgenza".
Fabio, il papà di Elisa, ha lanciato un appello online, attraverso il profilo Facebook "Salviamo Elisa", le immagini della bambina hanno iniziato a fare il giro del mondo, accompagnate dall'hashtag #salviamoElisa: "Con l'aiuto di tutti ce la possiamo ancora fare – ha raccontato il padre a "La Stampa" -: il nostro messaggio deve raggiungere gli angoli remoti dell'universo. Ognuno può darci una mano: condivida la pagina e, se ne ha le caratteristiche, si iscriva ai donatori. I miracoli a volte avvengono".
