Si è scontrato con una Jaguar mentre era alla guida di un furgone Fiat Doblò, lungo la strada provinciale San Vitale, all'altezza di Canaletti di Budrio (pochi chilometri da Bologna), e in seguito al violento impatto è fuggito. Pochi giorni dopo è stato rintracciato dai carabinieri: l'uomo, denunciato per omissione di soccorso, è un artigiano di 44 anni, originario di Palermo, che vive a Bologna. In seguito all'incidente, forse terrorizzato dall'idea di aver ucciso qualcuno, ha imboccato l'autostrada A1, viaggiando poi fino a sera.
Ha raggiunto la Brianza, dove ha vissuto per alcuni anni e dove vive ancora l'ex moglie, quindi si è nascosto in un albergo di Lissone, provincia di Monza. Alla fine è stato rintracciato dai carabinieri, che lo hanno trovato all'interno dell'hotel: ai militari ha raccontato di essere in stato di forte turbamento psicologico e di volere costituirsi. L'autista della Jaguar si trova in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Ferita anche la donna che viaggiava in auto con lui.
