Ficarra e Picone tornano al cinema. Reduci del successo della serie Netflix “Incastrati”, i palermitani Salvo Ficarra e Valentino Picone lavorano già a un nuovo progetto. Sono diretti dal palermitano Roberto Andò, nel film “La Stranezza” (il titolo è provvisorio), in cui recita anche Toni Servillo.
Il nuovo film di Roberto Andò con Ficarra e Picone
Primo ciak in programma a febbraio per il nuovo film del regista palermitano Roberto Andò. Il titolo provvisorio è “La Stranezza” e sul set, insieme a Ficarra e Picone, ci sarà Toni Servillo. Una nuova avventura, dunque, per il duo comico palermitano, sulla cresta dell’onda con la serie “Incastrati”, uscita su Netflix.
Per la prima volta insieme alla produzione e alla distribuzione, Medusa Film e Rai Cinema hanno definito un accordo per un grande progetto. Andò ha scritto anche la sceneggiatura assieme a Massimo Gaudioso e Ugo Chiti. A produrre sono Attilio De Razza e Angelo Barbagallo per Bibi Film, Tramp Limited, Medusa Film e Rai Cinema e in collaborazione con Prime Video.
Nel film si parla di Luigi Pirandello. La storia è ambientata nel 1920. In Sicilia per un breve soggiorno, Pirandello (Servillo) s’imbatte in un imprevisto che lo porterà a incontrare due singolari figure di teatranti, Onofrio Principato (Ficarra) e Sebastiano Vella (Picone). Principato e Vella sono due dilettanti che stanno provando con gli attori della loro filodrammatica un nuovo spettacolo.
L’incontro tra Pirandello e la scalcinata compagnia amatoriale sarà foriero di molte sorprese. Nel cast anche Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro (catanese), Luigi Lo Cascio (palermitano), Galatea Ranzi e Fausto Russo Alesi (palermitano).
Un viaggio nel mondo di Pirandello e della Sicilia
«Abbiamo subito accettato con entusiasmo il progetto di Roberto Andò. Un viaggio meraviglioso nel mondo di Luigi Pirandello e della fonte naturale della sua ispirazione: la Sicilia. Un’occasione unica ed irripetibile – dicono Salvo Ficarra e Valentino Picone – per crescere e accrescere il nostro percorso artistico incontrando due grandi maestri del cinema italiano Roberto Andò e Toni Servillo».
Per Toni Servillo è il terzo film con la direzione di Andò: «Interpreto il ruolo complesso e affascinante di Luigi Pirandello, al servizio di una sceneggiatura che ho trovato molto interessante. Ho sempre provato molta simpatia e ammirazione per Ficarra e Picone ed era naturale che corrispondessi alla richiesta di Roberto».
Andò, a proposito della collaborazione con Ficarra e Picone, ha detto: «Da molto tempo vagheggiavamo di fare un film insieme. Due anni fa, in pieno lockdown, ho ricevuto una loro telefonata in cui mi segnalavano che era arrivato il tempo di realizzare questo nostro sogno. Ed eccoci qui con questa fantasia intorno a Pirandello, in cui la Sicilia diviene il grembo fecondo dell’immaginazione e del sogno, un luogo in cui il teatro e la vita confluiscono in un unico flusso che scorre indistinto».
«Insieme a loro – ha aggiunto – ho coinvolto un amico prezioso, e straordinario attore, Toni Servillo, e altri grandi interpreti del nostro cinema».
