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Il gusto trionfa negli Arancini Messinesi.

  • Ecco una ricetta della tradizione siciliana, ricca di gusto.
  • Gli arancini (a arancine!) sono una specialità dello street food, uno dei piatti più noti.
  • Un cuore goloso di riso è avvolto da una panatura croccante.
  • Ogni provincia ha le sue varianti e questa è la versione della città dello Stretto.

Gli arancini siciliani non hanno bisogno di presentazioni. Si tratta di un celebre cibo da strada, la cui bontà riesce a soddisfare perfino i palati più esigenti. Nato dalla tradizione, ha conservato le sue peculiarità, ma è anche stato reinterpretato in chiave gourmand. Le migliori versioni, comunque, rimangono quelle classiche. A seconda delle diverse province, troviamo ricette per fare gli arancini diverse che, tuttavia, mantengono alcune caratteristiche di base. Tante città si condividono la paternità di questa specialità e lo stesso nome ha acceso una diatriba sempre viva. Così, a Palermo l’arancina è femmina, ma a Catania e nella parte orientale della Sicilia, è maschio. Dato che questa è una ricetta messinese, optiamo per la “o” finale. A caratterizzare gli arancini alla messinese è un ingrediente molto particolare: la mortadella. Il ragù, dunque, viene arricchito in modo un po’ insolito.

Arancini di Messina Ricetta

Ingredienti

Per il riso

  • 500 g di riso
  • 1,1 l di brodo vegetale
  • 2 bustine di zafferano
  • 10 g di sale
  • 60 g di burro

Per il ragù

  • 100 g di guanciale di maiale
  • 100 g di macinato di maiale
  • 100 g di macinato di manzo
  • 1/2 cipolla
  • 100 g di piselli
  • 3 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1/2 di vino bianco
  • 1 foglia di alloro
  • 150 g di mortadella tagliata a cubetti
  • Noce moscata
  • Sale
  • Pepe

Per completare

  • 2 bicchieri di acqua
  • 2 bicchieri di farina
  • 1 uovo
  • pangrattato
  • caciocavallo a cubetti
  • olio per friggere

Procedimento

  1. Per fare gli arancini messinesi, iniziate dal ragù, che potete preparare il giorno prima.
  2. Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare con un filo d’olio.
  3. Aggiungete il tritato di maiale e di vitello e anche il guanciale a cubetti.
  4. Unite i piselli e fate sfumare con il vino.
  5. Sciogliete il concentrato in un bicchiere d’acqua, aggiungetelo alla carne.
  6. Unite una foglia di alloro, regolate di sale e pepe e condite con un po’ di noce moscata.
  7. Fate cuocere a fiamma bassa, fino a quando il sugo non si sarà ridotto. Aggiungete la mortadella metà cottura.
  8. Spegnete il fuoco e fate freddare.
  9. Per fare il riso, mettete in una pentola il brodo, lo zafferano e il sale.
  10. Portate a ebollizione, quindi aggiungete il riso e mescolate bene.
  11. Fate cuocere a fiamma bassa, facendo assorbire al riso tutto il brodo e arrivando a una cottura al dente.
  12. Mantecate con il burro.
  13. Versate il riso su un piano freddo, stendendolo in modo uniforme. Per fare gli arancini, non deve essere caldo.
  14. Componete gli arancini. Bagnate leggermente le mani e prendete un po’ di riso, quindi mettete al centro il ragù e il caciocavallo, chiudete con cura, dando la forma a punta.
  15. Preparate una pastella: in una ciotola mettete la farina, quindi aggiungete l’uovo e l’acqua e sbattete bene con le fruste.
  16. Passate gli arancini nella pastella e poi nel pangrattato.
  17. Friggete in olio abbondante e fate scolare su carta assorbente.

Buon appetito!

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