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Claudio Gioè è il protagonista della fiction Màkari di Rai1. L’attore palermitano ha dato un volto al personaggio di Saverio Lamanna, ideato dallo scrittore siciliano Gaetano Savatteri. L’abbiamo già conosciuto nella prima stagione e, adesso, per le nuove puntate, il “nostro” Saverio ha in serbo tante sorprese. Ad anticiparne alcune è stato proprio Gioè: cosa ha detto.

Màkari: Claudio Gioè è Saverio Lamanna

Saverio Lamanna era un giornalista di belle speranze. Viveva una sfavillante e prestigiosa carriera a Roma ma, dopo un piccolo scandalo, è stato costretto a fare ritorno in Sicilia, in quella Màkari che aveva lasciato molto tempo prima. Qui ha ritrovato l’amico Peppe Piccionello e un nuovo amore, Suleima. L’attore Claudio Gioè, che lo interpreta, si sente molto vicino a questo personaggio.

«Mi somiglia molto per età, per cultura e per provenienza geografica. Tra quelli che ho interpretato, è quello che finora mi si avvicina di più, sia pur con tutte le sue diversità. Questo ruolo mi ha lasciato una forte impronta etica. Ed anche un barlume di speranza per credere nel futuro. Sono grato a Gaetano Savatteri, che ha tratteggiato da siciliano con la sua penna nei suoi libri questa figura», ha raccontato.

La Sicilia è un elemento costante nei racconti della fiction. Protagonista e sfondo, con le sue vicende e i suoi paesaggi. L’esperienza sul set di Màkari 2, per Gioè, è stata «Molto divertente e piacevole. Ci volevamo divertire perché la chiave era quella di trovare una gioia e un divertimento autentico. Siamo stati felici di interpretare questa storia e di farlo in Sicilia. Era tutto perfetto. Sono storie scritte e sceneggiate molto bene».

«Saverio – ha aggiunto – è un personaggio molto diverso da quelli che ho fatto negli ultimi tempi. Mi ha dato modo di attraversare commedia e ironia, grazie anche al duo con Domenico Centamore (Peppe Piccionello, ndr). Savatteri ha saputo raccontare un carattere tipico di noi palermitani: l’autoironia, un mezzo per che nasconde le ferite».

“Sul set di Màkari la Sicilia mi ha abbracciato”

«Noi siciliani abbiamo nel dna la tragedia greca, questo teatro da fare in piazza per celare debolezze e fragilità. Lui tra battute, cinismo e sarcasmo, si costruisce una corazza». Lamanna non nasconderà le sue fragilità nei confronti del personaggio di Teodoro, il capo della fidanzata Suleima.

Girare le nuove puntate di Màkari è stata un’esperienza molto positiva, ha spiegato Claudio Gioè: «Abbiamo girato con entusiasmo, è stato bello avere a che fare con i siciliani: persone accoglienti e disponibili anche nei confronti del set. Siamo stati accolti in tante località con affetto. Ha significato un abbraccio enorme della mia terra, con un prodotto che non rimastica i vecchi stereotipi cui i siciliani sono allergici. Anche per questo ha significato un riscatto».

In merito ai personaggi, Claudio Gioè ha rivelato: «Tutti i principali personaggi, a cominciare da Saverio Lamanna, hanno un’evoluzione positiva all’interno delle storie raccontate». E, in merito a Peppe Piccionello: «Anche lui è cresciuto. Si è quasi trasformato in un aiuto detective. É sempre più presente ed è una sorta di braccio destro per Lamanna, al quale dispensa anche consigli su come gestire la sua relazione, spesso traballante, con Suleima».

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