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Dal 10 gennaio è disponibile su Sky Atlantic e NOW la nuova serie tv “M – il figlio del secolo”, tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati.

La serie in sei episodi trasmessi fino al 31 gennaio ripercorre la nascita del fascismo e l’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato dal talentuoso Luca Marinelli.

Al centro della narrazione non c’è solo il Duce, ma anche chi si oppose al regime, come Giacomo Matteotti, figura interpretata dall’attore siciliano Gaetano Bruno.

Tra storia e riflessione sociopolitica, la serie intreccia eventi storici e temi attuali, ponendo domande sul ruolo della manipolazione e della violenza nella società.

La trama, ambientata nel 1919, mostra Mussolini mentre fonda i Fasci di combattimento a Milano e inizia la costruzione del regime fascista, tra violenze e alleanze strategiche. Un elemento distintivo della serie è il dialogo diretto tra Mussolini e lo spettatore, che lo coinvolge nelle sue manipolazioni.

Il cast e il ruolo centrale di Gaetano Bruno

Luca Marinelli dà vita a un Mussolini complesso e magnetico, affiancato da Francesco Russo nei panni di Cesare Rossi e Barbara Chichiarelli come Margherita Sarfatti. Tuttavia, è il ruolo di Gaetano Bruno a spiccare per la sua intensità emotiva. L’attore siciliano interpreta Giacomo Matteotti, il politico socialista che denunciò apertamente la corruzione e la violenza del regime.

In un clima di crescente oppressione, Matteotti emerge come simbolo di coraggio e resistenza. Bruno offre una performance potente, che restituisce la complessità e la determinazione del personaggio. La sua interpretazione arricchisce ulteriormente il valore della serie, rendendo omaggio a una figura cruciale nella lotta contro il fascismo.

La serie si ispira al romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega 2019, ma introduce elementi narrativi unici. Tra questi, il più significativo è la scelta di far narrare gli eventi a Mussolini in prima persona, regalando al pubblico una forte esperienza immersiva .

“M – il figlio del secolo” non si limita a raccontare il passato, ma invita a riflettere sul presente. La manipolazione delle masse, l’uso della violenza e delle menzogne per ottenere potere sono temi che risuonano oggi come allora. La serie mostra come il fascismo sia emerso in un contesto di paura e disinformazione, elementi che continuano a rappresentare una minaccia anche nella società contemporanea.

Chi è Gaetano Bruno

Gaetano Bruno, attore siciliano, 51 anni, è nato a Palermo ed è stato consacrato al teatro da Emma Dante, con cui ha collaborato per otto anni nel gruppo Sud Costa Occidentale.

Diplomato presso la scuola del Teatro Biondo Stabile di Palermo, si è imposto come interprete intenso e poliedrico, protagonista di spettacoli come Il festino e La scimia.

La sua carriera cinematografica decolla con “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino, dove interpreta un killer a pagamento. Successivamente, offre interpretazioni memorabili in L’ultimo dei Corleonesi, Baarìa di Giuseppe Tornatore e “La doppia ora”.

Attore di rara intensità, si distingue per la sua espressività corporea e psicologica, sia sul palco che sullo schermo. Tra i suoi lavori recenti figurano “Martin Eden”, “House of Gucci” e la serie “M. Il figlio del secolo”, in cui interpreta Giacomo Matteotti.

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