Ci sarebbero almeno 8 buoni motivi per non baciare il proprio cane. Uno studio ha evidenziato come svariate segnalazioni fatte pervenire nelle guardie mediche, di allergie, virus e infezioni a vario titolo, siano legate ai baci e alle effusioni con gli amici a 4 zampe.
La scorsa settimana, un team internazionale di veterinari (tra i quali anche un italiano) ha stilato una classifica delle malattie possibili, frutto di un contatto troppo intimo con gli animali domestici.
1. Tubercolosi
La tubercolosi viene contratta dai cani a loro volta a contatto con le mucche infette. Il tutto potrebbe diventare letale per l'uomo.
2. Ascaridiasi
Sembra che due terzi dei parchi pubblici siano infestati da ascaridi – parassiti che nello stomaco del cane crescono di misura diventando pericolosi per la salute dell'uomo.
3. Verme solitario (Tenia)
Sono disgustose e possono vivere nell'intestino di un uomo per oltre 20 anni senza dare fastidio. Una in particolare, è pericolosa, stiamo parlando dell'Echinococcus.
4. Avvelenamento da cibo
I cani con la lingua fanno di tutto. Assaggiano, leccano, bevono. La infilano ovunque per conoscere e scoprire il mondo. La stessa è il primo covo di batteri molto aggressivi per l'uomo, in primis, la salmonella.
5. Insetti che attaccano l'intestino
I cani amano giocare con le pazzanghere. L'acqua ristagnata è la culla di alcuni insetti piccoli ed impercettibili che possono diffundere un parassito pericolosissimo, il Crypto, che attacca l'intestino in maniera molto aggressiva.
6. La Scabbia
La scabbia contratta dal cane può passare nella pelle dell'uomo. La malattia si manifesta con uno strano prurito e questo è il chiaro segnale di come il parassita cerca di farsi spazio nella pelle dell'uomo, per depositare le uova.
7. Infezione da ratto
Il cane che ha contratto l'infezione da ratto non è un cane sporco ma è un cane che involontariamente ha bevuto acqua dove le feci di questi animali si sono depositate. La pipì del vostro cane (e tutti i posti in cui lo stesso urinerà) risulteranno quindi infetti.
8. La Tigna
Più comune nei gatti che nei cani ma anche loro possono contrarla. Si tratta di un fungo che si manifesta sulla pelle dell'animale con un rash rosso dalla forma circolare. Purtroppo si tratta di una malattia estremamente contagiosa.
Come comportarsi allora con i nostri cani?
Basterebbe avere prudenza e trattare gli amici a quattro zampa come tali. Giocare con loro, fare delle belle passeggiate all'aria aperta ed evitare il contatto diretto con le mucose. Vale sempre la regola di lavarsi le mani e la faccia quando, giocando, ci si fa coccolare un po' troppo.
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