Sicilia sul podio dei Migliori Panini d’Italia: il verdetto della nuova classifica “50 Top Italy” dedicata ai panini. Fud Bottega Sicila si piazza al terzo posto, battendo la concorrenza di insegne molto rinomate del panorama italiano. Una nuova conferma per la qualità del “Made in Sicily” e per le proposte della nostra enogastronomia.
Migliori Panini d’Italia secondo 50 Top Italy
Ancora una volta la Sicilia fa capolino tra le scelte degli esperti di “50 Top Italy“. Soltanto pochi giorni fa, è stata la volta delle Migliori Trattorie d’Italia, nella cui classifica abbiamo trovato due insegne siciliane. Stavolta si parla di una specialità molto amata a ogni età.
Ad aggiudicarsi un posto nella Top 10 dei Migliori Panini d’Italia è Fud Bottega Sicula, nella sede di Palermo. “Palermo – si legge nelle motivazioni – è stata la seconda tappa del progetto del patron Andrea Graziano, dopo Catania e prima dello sbarco a Milano“.
“Il format da anni rimane unico e ancora inimitabile: una hamburgheria-bottega dove è protagonista la materia prima siciliana proveniente da piccoli produttori. Dalle carni modicane ai formaggi e salumi dei Nebrodi fino agli ortaggi simbolo dell’isola”.
“Novità assoluta il nuovo menù vegetariano dove spicca il Big Vegan Bab, un kebab vegano. E poi i classici Shek burger, a base di carne d’asino o il gustoso Eg Burger. Vasta la scelta tra le insalate, deliziose le pinze: da provare quella a base di acciughe di Sciacca. Servizio dinamico, ben fatta la carta dei vini e delle birre“.
Classifica
- Da Gigione Gourmand – Pomigliano d’Arco (NA), Campania
- ‘Ino – Firenze, Toscana
- Fud Bottega Sicula – Palermo, Sicilia
- Porcobrado – Milano, Lombardia
- Mi’Ndujo – Rende (CS), Calabria
- Da Matti Street Food – Marina di San Vito (CH), Abruzzo
- BifBurger Exclusive – Ottaviano (NA), Campania
- Bestie – Calabresi selvaggi – Montepaone (CZ), Calabria
- Panino Marino – Genova, Liguria
- All’Antico Vinaio – Firenze, Toscana.
50 Top Italy è un network dedicato alla cucina italiana nel mondo. 150 esperti gastronomi, con particolare sensibilità verso il mondo della ristorazione italiana, fanno parte del “panel” italiano. Agli esperti viene chiesto, con il vincolo di riservatezza e anonimato, di compilare un sondaggio inziale per stilare una classifica provvisoria.
Dopo aver effettuato le visite, si procede ad un nuovo sondaggio di aggiornamento che porta alla classifica definitiva. Ogni visita è in anonimato e deve essere giustificata dallo scontrino fiscale. Gli ispettori cambiano ogni anno nella proporzione del 20/30%, proprio per tutelare il valore dell’anonimato.
Le insegne presenti in 50 Top Italy sono suddivise in categorie, in base alla fascia di prezzo, con una sezione dedicata alle tipologie di locali più ricercati dal grande pubblico.
Foto via Facebook /fudbottegasicula.
