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Il primo viaggio dei nuovi treni

  • Frecciabianca in Sicilia, la prima corsa domenica 14 novembre.
  • Si parte da Palermo, con fermate a Caltanissetta, Enna e Catania e arrivo a Messina.
  • Tutti i dettagli.

La prima corsa di un treno Frecciabianca in Sicilia sta per diventare realtà. Domenica 14 novembre, alle ore 7.08, partirà il primo treno da Palermo, con fermate a Caltanissetta Xirbi (8.35), Enna (8.59), Catania (10.15) e arrivo a Messina alle 11.23. Ritorno con partenza da Messina alle 15.10 e fermate a Catania (16.13), Enna (17.23), Caltanissetta Xirbi (17.46), con arrivo a Palermo alle 19.30.

Il Frecciabianca è stato presentato oggi, lunedì 8 novembre, alla stazione di Catania Centrale, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri, dell’assessore siciliano alle Infrastrutture Marco Falcone, del sindaco di Catania Salvo Pogliese, dell’Ad e direttore generale di Trenitalia Luigi Corradi.

Frecciabianca in Sicilia, il network Alta Velocità

Per velocizzare i tempi di viaggio fra la Sicilia e il network Alta Velocità, a Messina è previsto l’interscambio con i mezzi veloci Blu Jet. Gli orari sono stati pensati per le coincidenze tra i vari mezzi. Da Messina, l’aliscafo delle 11.50 garantirà ai viaggiatori la coincidenza con il Frecciarossa 9658, in partenza da Villa San Giovanni e diretto a Milano con fermate a Napoli, Roma, Bologna e Milano.

Al ritorno, invece, il Frecciabianca delle 15.10 da Messina garantirà il proseguimento verso Palermo dei viaggiatori in arrivo da Roma a Villa San Giovanni con il Frecciargento 8333, che traghetteranno con il mezzo veloce Blu Jet delle 14, dice una nota delle Ferrovie dello Stato.

Nel 2024 in Sicilia anche i Frecciarossa

“Oggi andare da Catania a Roma con l’Intercity ci vogliono 10 ore e 30 minuti. Da giorno 14 con il Frecciabianca si scenderà a 7 ore e 10 minuti. É un cambio di passo importante, una conquista che certamente dobbiamo valutare positivamente. Non è una rivoluzione. E’ un piccolo passo avanti rispetto quello che fino ad ieri non c’era. Oggi portiamo questo. É un primo step. Entro la fine del 2024 porteremo i Frecciarossa, quelli a composizione ridotta, che potranno finalmente traghettare”, ha detto Giancarlo Cancelleri. Foto di Pubblico Dominio.

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