Le meraviglie della Sicilia tornano sotto i riflettori internazionali grazie a Martin Scorsese, che ha scelto la nostra isola per girare la seconda stagione della docuserie “Martin Scorsese Presents: The Saints”.
Il celebre regista americano, produttore esecutivo, conduttore e voce narrante del progetto, non ha avuto dubbi: per raccontare le vite dei santi serviva un luogo che parlasse di fede, bellezza e autenticità. E così, le telecamere si sono accese proprio qui, nel cuore della Sicilia.
La Sicilia diventa un set internazionale
Martin Scorsese è attualmente impegnato nelle riprese della docuserie nel suggestivo borgo di Custonaci, in provincia di Trapani. Un angolo di Sicilia che profuma di storia, natura e spiritualità, e che oggi si trasforma in palcoscenico per raccontare vite straordinarie.
Proprio qui prende forma “The Saints”, la serie in arrivo in esclusiva su Fox Nation, che ripercorrerà la vita e il cammino spirituale di alcune tra le figure più emblematiche della santità cattolica. Un racconto intenso, fatto di fede, sacrificio e lotta interiore, fino al momento della beatificazione.
La scelta della Sicilia non è casuale: la luce, i paesaggi, la pietra antica e le tradizioni ancora vive offrono un’atmosfera senza tempo, perfetta per raccontare storie che superano i secoli.

La produzione coinvolge una troupe di 76 persone e ha scelto due location simboliche del territorio: la scenografica Grotta Mangiapane, conosciuta per il suo storico Presepe Vivente, e le affascinanti calette di Frassino, dove la natura regala scorci da cinema tra mare limpido e rocce selvagge.
Le riprese dureranno circa dieci giorni, ma l’impatto sul territorio potrebbe andare ben oltre. Visibilità internazionale, ritorno economico e spinta turistica rappresentano un’occasione preziosa per questo borgo incantevole, che punta al riconoscimento Unesco.
“Questa importante produzione americana ha trovato qui il contesto ideale per raccontare la fede – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Fonte –. Custonaci dimostra ancora una volta di essere una location cinematografica perfetta, capace di offrire autenticità e suggestione”.
Un viaggio tra fede, arte e bellezza italiana
Dopo il successo della prima stagione, Scorsese torna ad approfondire il tema della santità cattolica con un progetto che unisce rigore storico, spiritualità e potenza visiva. Oltre a Custonaci, la troupe toccherà altre città come Roma, Assisi e Matera, luoghi densi di simbolismo religioso e artistico.
Non è la prima volta che Martin Scorsese si confronta con la spiritualità. Opere come “L’ultima tentazione di Cristo” e “Silence” testimoniano un interesse autentico e profondo per la fede e i suoi conflitti.
Con “The Saints”, il regista sceglie un approccio più intimo e documentaristico, portando lo spettatore a contatto diretto con i luoghi e i percorsi dei protagonisti.
Una vetrina internazionale per la Sicilia
La Sicilia si conferma, così, ancora una volta terra da cinema. L’arrivo della produzione di Martin Scorsese è una vera boccata d’ossigeno per il territorio: non solo per l’indotto economico che porta con sé, ma anche perché accende i riflettori su luoghi autentici e spesso poco conosciuti.
Del resto, il legame tra cinema e turismo è sempre più forte. E se a questo si aggiungono le nuove tratte aeree dirette tra Palermo e gli Stati Uniti il gioco è fatto: sempre più viaggiatori potrebbero scegliere la Sicilia per un’esperienza fatta di cultura, bellezza e spiritualità.
Custonaci ha davvero tutto: la magia della Grotta Mangiapane, il mare limpido, le tradizioni ben vive e un’accoglienza che resta nel cuore. Un mix perfetto per chi ama i viaggi autentici e per chi cerca atmosfere uniche, proprio come quelle che vedremo nella serie.