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Parliamo delle proprietà dei fichi. Questi frutti sono molto amati in Sicilia, tipici dell’estate e del mese di settembre. Ne esistono numerose varietà, tutte accomunate dalla dolcezza: si possono mangiare freschi, quando sono di stagione, o secchi, nel resto dell’anno. La variante secca, naturalmente, è più calorica, poiché i nutrienti sono più concentrati. Una piccola curiosità: i siconi che noi mangiamo sono i fiori della pianta. In realtà i veri frutti sono i piccoli acheni, i futuri semi che si sviluppano all’interno dell’infiorescenza. I siconi sono piriformi, possono essere di vari colori (nero, giallastro, verde, rossastro) e sono gonfi di linfa zuccherina.

Proprietà dei fichi

I fichi presentano numerosi benefici e proprietà. Non bisogna, ovviamente, consumarne troppi e, soprattutto, bisogna verificare di non avere particolari intolleranze. Questi frutti sono ricchi di fibre, quindi si consigliano a chi soffre di stitichezza o ha problemi intestinali. Dato che contengono molti zuccheri, vitamine e sali minerali, possono essere considerati una buona fonte di energia, del tutto naturale. Possono, dunque, aiutarci qualora volessimo un po’ di sprint in più. Un consumo regolare di fichi, unito a un’alimentazione sana e alla giusta attività fisica, può contribuire alla salute delle ossa e dei denti, poiché contengono calcio e altri minerali.

Anche il contenuto in antiossidanti è elevato. Grazie ai polifenoli, mantengono giovani le cellule del nostro corpo. I fichi possono anche aiutare in caso di pressione alta, poiché combinano insieme calcio, potassio e magnesio, ma sono poveri di sodio. Le proprietà dei fichi non finiscono qui. Hanno potere antinfiammotorio e vengono impiegati nel trattamento dell’acne. Grazie all’effetto lassativo, inoltre, aiutano ad eliminare le tossine accumulate. Visto che contengono vitamine, minerali e antiossidanti, sono un valido supporto per il sistema immunitario. Possono essere utili anche alla digestione, perché contengono prebiotici, cioè sostanze di cui si nutrono i batteri buoni che vivono nell’intestino.

Foto di Nelly Solano

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