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A un anno dalla scomparsa, la Regione Siciliana ricorda Franco Battiato con due iniziative patrocinate. Il 18 maggio 2022 c’è il grande concerto al Teatro Antico di Taormina e, dal 18 al 22 maggio, a Milo (CT) “Note di passaggio: le vie che portano all’Essenza”, una rassegna sul cantautore e i molteplici aspetti della sua arte e della sua ricerca.

Gli eventi in ricordo di Franco Battiato

«Non vogliamo dedicare a Franco Battiato un semplice tributo – commenta l’Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – ma un “ricordo” nel senso più originario, richiamando al cuore la sua persona, il suo insegnamento, l’arte che esprime, quel gesto interiore che, attraverso la sua musica, ci ha consegnato e che può far vibrare le corde della nostra anima, dell’essenza di ciascuno di noi».

«È in questa vibrazione, in questo cuore che pulsa di armonie senza tempo che possiamo custodirne la memoria e farne tesoro per il presente. Armonie universali, le sue, che sono le medesime delle quali si nutre da millenni la nostra Sicilia e di cui, in tempi difficili e incerti come questi, c’è tremendamente bisogno. Ricordiamo Franco Battiato nella maniera che sentiamo più vera, attraverso la sua musica, la sua arte e la sua creatività, che continuano a vivere e ad emozionare».

Mercoledì 18 maggio, le note di Battiato risuoneranno nel corso di “Ciao Franco…Over and over again”, un grande concerto al Teatro Antico di Taormina ideato da Angelo Privitera e Orietta Piazza con il sostegno del Parco Archeologico Naxos-Taormina e la partecipazione di diversi artisti, tra cui Carmen Consoli e Red Canzian.

E dal 18 al 22 maggio, a Milo (CT), “Note di passaggio: le vie che portano all’Essenza”, una rassegna dedicata al cantautore siciliano su molteplici aspetti della sua arte e della sua ricerca, su iniziativa del Comune di Milo, in collaborazione con il Centro Studi di Gravità Permanente, l’Associazione turistica Pro – Loco Milo e l’Istituto di Istruzione Superiore “M. Amari” di Giarre (CT).

“Ciao Franco…Over and over again”, Teatro Antico di Taormina

Il Teatro Antico di Taormina mercoledì 18 maggio, alle 20.30, ospiterà “Ciao Franco… Over and over again”. Un intenso concerto-evento sostenuto dal Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, che sul palco del Teatro icona della Sicilia vedrà diversi artisti, tra cui Carmen Consoli e Red Canzian, intonare alcuni fra i brani più intensi del grande compositore e intellettuale.

L’evento, ideato da Angelo Privitera e Orietta Piazza, segue le orme del progetto “Over”, accolto con successo e commozione nei teatri italiani durante quest’ultimo anno.

Docente di Conservatorio, tastierista e programmatore, Privitera ha seguito Franco Battiato per oltre trent’anni nelle tournée in giro per il mondo e da profondo conoscitore delle sonorità del Maestro – testimone di episodi esaltanti, quando non più propriamente esilaranti, tra Franco Battiato e i big della musica – ha impaginato uno spettacolo-tributo a lui dedicato.

Con Privitera al pianoforte, ci saranno la voce di Fabio Cinti, raffinato cantautore e vincitore nel 2018 della Targa Tenco, gli archi del Nuovo Quartetto Italiano (Alessandro Simoncini, Luigi Mazza, Demetrio Comuzzi e Marco Ferri), e l’Orchestra del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania, diretta dal M° Francesco Libetta.

Per lo spettacolo di Taormina, condotto da Daniele Bossari, oltre all’esibizione di Carmen Consoli e Red Canzian (bassista e voce dei Pooh), Privitera ha chiamato a raccolta grandi amici del Maestro che non sono voluti mancare all’appello. In programma collegamenti video con il giornalista Vincenzo Mollica, popolarissimo critico musicale del Tg1 Rai e grande estimatore di Battiato; e oltreoceano con Ben Fenner, a lungo ingegnere del suono di Battiato, artista che per cinquant’anni è stato alla continua ricerca e commistione di sonorità inesplorate, costantemente in bilico tra i linguaggi e le vocalità della musica occidentale e orientale passando per le algide vibrazioni di quella elettronica.

Sarà presente Michele Di Lernia, il discografico della Emi sotto le cui insegne venne inciso “La voce del padrone” (1981) album da oltre un milione di copie (primo nella storia della discografia italiana) che ne consacrò il successo e la fama a livello internazionale.

È affidata alle parole di padre Guidalberto Bormolini, che di Franco Battiato è stato guida spirituale negli ultimi anni della sua vita, la narrazione del Battiato più segreto e mistico: l’artista, il “profeta” che nella sua assidua ricerca di spiritualità e di assoluto da Milano era tornato a fine anni Ottanta in Sicilia per rifugiarsi in montagna, nei silenzi di Milo interrotti dai tumulti dell’Etna.

«Franco era un essere libero – dice padre Bormolini – difficile da incasellare. Ha cantato bellezza e vita per tutta la sua esistenza. E ha attraversato molte tradizioni che lo hanno condotto a riscoprire la mistica cristiana».

Note di passaggio – Le vie che portano all’Essenza. Milo, 18-22 maggio

“Note di passaggio” è il titolo dell’iniziativa omaggio a Franco Battiato, in occasione del primo anniversario della sua scomparsa, che si terrà a Milo da mercoledì 18 a domenica 22 maggio. Si tratta di una grande rassegna, composita e articolata, che esplora tutti i contesti artistici in cui il geniale compositore si è trovato ad operare in mezzo secolo ed oltre di costante attività.

L’apertura (giorno 18, ore 7,00 Belvedere Giovanni D’Aragona) della rassegna sarà caratterizzata da un momento meditativo che vedrà riuniti esponenti di diverse tradizioni spirituali ed artistiche. Una vera e propria meditazione che richiamerà lo spirito più segreto e mistico del canzoniere di Battiato.

Nel pomeriggio, alle 17 presso il Centro Servizi il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, Fiorella Nozzetti e Alfredo Cavallaro (Presidente della Pro Loco Milo) presenteranno la rassegna unitamente al progetto di realizzazione di due statue celebrative che riproducono Franco Battiato e Lucio Dalla.

Opera, di cui esiste già un modello, che sarà realizzata dal maestro Placido Calì. A seguire (ore 17.30) si terrà la presentazione del nuovo libro dello scrittore e saggista Guido Guidi Guerrera dal titolo “L’uomo dell’isola dei giardini”, un’analisi approfondita dei contenuti simbolici ed esoterici del canzoniere di Battiato. La presentazione, moderata da Alessio Cantarella, sarà arricchita dalla lettura di frammenti del libro a cura degli attori Lucia Sardo e Alfio Zappalà.

Molto l’atteso l’omaggio musicale (ore 20.30, esterno piazzale di Milo) del compositore Stefano Pio (figlio del violinista Giusto Pio, coautore di molti brani celebri dell’artista siciliano).

L’Opera, che sarà presentata in anteprima a Milo, si intitola “Hu o la nostalgia dell’amato” e vede sul palco una ricca Ensamble composta da un quintetto d’archi, pianoforte, tastiere, danza, il tutto incorniciato dalle voci recitanti di Enrico Masiero e Daniela Papale. L’opera sarà introdotta da un brano di particolare suggestione ed attualità, “Pace”, eseguito da Rosario Di Bella.

Giovedi 19 maggio (Centro Servizi, ore 17.00) sarà la volta della presentazione del libro “Viaggio nella Commedia di Dante” di Paolo Sessa. Assieme all’Autore, e coordinati da Turi Caggegi, ci saranno Mario Tropea e Sergio Cristaldi (Università di Catania) e la Dantista Maria Soresina. Il vice-sindaco di Milo, Concetta Cantarella, porterà i saluti dell’Amministrazione.

A seguire (ore 18.00) un incontro intitolato “Franco Battiato e la visione di Dante Alighieri” (viaggio nel regno del ritorno), condotto da Fabio Bagnasco e Fiorella Nozzetti. In conclusione (ore 19,00) la proiezione di “Attraversando il Bardo”, ultimo docufilm di Battiato in cui si affronta il tema complesso del passaggio nell’Aldilà secondo differenti tradizioni spirituali e le più recenti cognizioni scientifiche.

Venerdi 20 è prevista una fittissima serie di appuntamenti: A Giarre, presso l’Aula Magna I.I.S. “M.Amari” (ore 10.00) Graziana Di Biase (Studiosa di cinema) incontrerà gli studenti sul tema “Il cinema di Franco Battiato, la purezza del linguaggio”.

Si ritorna a Milo, dove dalle 16 sarà la volta della proiezione di “Cento miliardi di stelle”, una raccolta di testimonianze audiovisive, curata da Alessio Cantarella, che vede protagonisti artisti, giornalisti, produttori e altri amici di Battiato che racconteranno il loro rapporto con il compositore. La proiezione sarà presentata da Fiorella Nozzetti.

A seguire (ore 17,00) “La scomparsa misteriosa e unica di Franco Battiato”, libro scritto a quattro mani da Vincenzo La Monica e Giuseppe Piccinno, che sarà l’oggetto della relazione di Paolo Sessa, alla presenza dei due autori. Seguirà (ore 18.00) con la presentazione della nuova edizione del volume “Il cinema di Franco Battiato, un mezzo di conoscenza”, introdotto da Graziana De Biase e Fabio Bagnasco. A chiusura dell’incontro la proiezione del docufilm “Auguri Don Gesualdo”, omaggio di Battiato a Gesualdo Bufalino.

Sabato 21 maggio (dalle 9 presso il centro servizi), convegno sulla sottile relazione tra il sommo poeta e Franco Battiato. Moderati da Paolo Sessa, la dantista Maria Soresina, il saggista Massimo Desideri, il dantista Nicolò Mineo e il medico Amal Oursana si confronteranno sul tema “Dante e Battiato tra arte e spiritualità”.

Alle 16.30, un intervento dello scrittore e assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, introdurrà una relazione di Tito Rinesi e Piero Grassini su “Il sufismo e Battiato”, contrappuntata dalle letture di testi mistici Sufi a cura degli attori Lucia Sardo e Alfio Zappalà. Modera Fiorella Nozzetti. E alle 18 è in programma “Dargah – la soglia”, concerto-incontro sulla musica sufi. Sul palco Tito Rinesi con l’Ensamble Dargah, per presentare un percorso di musiche e canti sui testi più conosciuti dei poeti del sufismo.

Domenica 22 maggio Seminario di danza Sufi ( Centro servizi dalle ore 9,00 alle 12.00), a cura di Amal Oursana. Nel pomeriggio (ore 17.00) un delicato omaggio alla musica di Georg Friedrich Handel (compositore sassone su cui lo stesso Battiato aveva progettato un lungometraggio) si terrà presso la Chiesa madre di Milo Sant’Andrea a cura della compagnia polifonica di Giarre. “Torneremo ancora” (Belvedere Giovanni D’Aragona, ore 19.00) è invece il titolo dell’omaggio che concluderà la rassegna milese, a cura dell’organizzazione Pro Loco Milo.

Un particolare approfondimento sull’opera pittorica e grafica di Franco Battiato è costituito dalle due mostre che si potranno visitare durante l’arco della manifestazione. La prima, intitolata “Gilgamesh – Opera grafica” – video del 2007, espone la partitura originale dell’opera, tre opere di grafica e il dvd originale, unitamente a 22 cornici contenenti le pagine del libro. L’opera è stata donata al Comune di Milo e al Centro Studi di Gravità Permanente. Una lettura fotografica della musica dell’artista è invece “I giardini della preesistenza”, realizzata da Enzo Ferrari. Per info e prenotazioni: Pro Loco Milo, tel. 3311555443 email: info@prolocomilo.it.

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