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La domenica, nelle case di Sicilia, inizia presto e nel migliore dei modi. I profumi che arrivano dalla cucina, con abili cuoche già al lavoro, indicano subito che si tratta di una giornata speciale. Nel giorno per riposo per eccellenza, ci si coccola con tante prelibatezze e le ricette della tradizione.

Il pranzo della domenica in Sicilia è un rituale, non è un pasto. Ci sono azioni che si ripetono sempre uguali, ma non stancano mai, strettamente legate al territorio.

Ecco, dunque, 10 cose che rendono unico il pranzo della domenica in Sicilia

  1. L’amore. Iniziamo da un ingrediente fondamentale. Il pranzo, in famiglia, è preparato con cura e amore. È una dimostrazione di affetto per i commensali che passa attraverso ingredienti e lente preparazioni.
  2. La pasta al forno. Grande tradizione della domenica è un piatto di pasta al forno. Sull’Isola sono davvero tante le varianti, ognuna delle quali è legata alle diverse province. Da una ricetta all’altra, c’è una cosa che non cambia: la bontà.

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  3. La compagnia. Le classiche tavolate della domenica sono quelle con tanti commensali: genitori, figli, zii, cugini, nonni e parenti acquisiti. Tutti insieme per condividere la bontà di un pasto.
  4. La condivisione. C’è sempre spazio per un commensale in più, si aggiunge tranquillamente una sedia. Questa è una delle peculiarità dei siciliani: sono accoglienti.
  5. La lentezza. Il pranzo della domenica in Sicilia si consuma lentamente. Non c’è fretta di alzarsi e ogni boccone va assaporato come si deve, per rendere omaggio alla cuoca.

    Cannoli Siciliani: foto di Rosanna La Rinascita Giummo

    Cannoli Siciliani: foto di Rosanna La Rinascita Giummo

  6. La durata. Sai quando ti siedi, ma non sai quando ti alzi. La bellezza di questo pasto è che può durare anche una giornata, e nessuno se ne lamenterà.

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  7. L’abbondanza. Difficile contare con esattezza il numero delle portate. Quel che è certo, è che è un continuo arrivare di pietanze fumanti, che vengono passate da un commensale all’altro per servirsi. Il primo, il secondo, i contorni… C’è davvero di tutto!
  8. La guantiera di dolci. Pensavate l’avessimo dimenticata, vero? Non avremmo mai potuto. Non c’è pranzo della domenica senza il meraviglioso vassoio di dolcini appena arrivati dalla pasticceria. Immancabili i cannoli, le sfincette e i bignè col cioccolato. Ognuno trova quello che preferisce e il tutto viene spazzolato alla velocità della luce!
  9. La conversazione. Durante il pranzo della domenica si conversa, eccome se si conversa! Si parla di tutto, ma principalmente delle ultime vicende, personali e non, dei commensali.
  10. Gli avanzi. Vista l’abbondanza delle preparazioni, anche per il lunedì c’è di che mangiare. E tutto sarà buono esattamente come il giorno prima.

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