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Sottoscritta la convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il “waterfront” di Marsala. In arrivo quasi 3 milioni di euro per riqualificare un tratto del Lungomare Florio, ridando servizi e restituendo decoro a un’area degradata. Tutte le novità.

Così rinasce il Waterfront di Marsala

Quasi 3 milioni di euro per la riqualificazione del “waterfront” di Marsala. «Si riqualifica finalmente – ha detto il sindaco, Massimo Grillo – un tratto del Lungomare Florio, ridando servizi e decoro ad un’area degradata del Waterfront». L’amministrazione comunale ha sottoscritto una Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

In particolare, il progetto riguarda il secondo stralcio del “waterfront”, cioè una parte di città che guarda al mare, ed è volto alla riqualificazione ambientale della zona adiacente l’area portuale, in stato di degrado. Si tratta della fascia costiera che, dal porticciolo turistico, si estende per un tratto del Lungomare Vincenzo Florio, fino al molo prospiciente l’antica Villa Ingham.

Un totale, dunque, di circa 12mila mq di costa. «Un recupero del tessuto urbano storico-culturale che può favorire il turismo e l’aggregazione sociale», aggiunge il primo cittadino della celebre cittadina del Trapanese.

Il progetto del nuovo waterfront

«La riqualificazione di quel tratto di costa – spiega il sindaco – avrà ricadute positive anche per l’area portuale che salderà un più stretto e diretto rapporto con il Centro urbano, a beneficio delle attività commerciali e ludiche, nonché del loro incremento. Di notevole interesse, infine, i molteplici risvolti qualitativi e di valorizzazione del sistema ambientale».

Il primo stralcio del progetto prevede un investimento di oltre 1 milione e 200mila euro per la messa in sicurezza del tratto costiero. Adesso si aggiunge anche il “waterfront 2”, con interventi che ammontano a oltre 2 milioni e 900mila euro. L’investimento complessivo, dunque, è di oltre 4 milioni di euro nell’area interessata.

La zona verrà bonificata, dunque si procederà con la creazione di un parco urbano. Le tracce del passato rimarranno grazie ai moli storici (dotando la città di un ulteriore spazio per attività di uso collettivo, come spettacoli, esposizioni temporanee e area per il tempo libero).

Previsti anche una pista ciclabile e un percorso pedonale. La sistemazione del verde avverrà con la messa a dimora di specie autoctone adatte all’ambiente costiero. Interessante, inoltre, la parte di parco dedicata alla fruizione del mare, con bar, servizi ed un’ampia terrazza coperta accessibile ai disabili.

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