Esiste qualcosa che la cucina siciliana non è in grado di fare? La domanda, ovviamente, è retorica, perché può dare vita a qualsiasi tipo di ricetta. Non servono certo mille ingredienti o procedimenti complessi per creare un capolavoro del gusto. A volte bastano farina, olio e poco altro. Oggi vi portiamo in provincia di Ragusa, per conoscere da vicino un antipasto delizioso: viene fritto e servito ben caldo, cosparso di origano e sale. Non indugiamo oltre con le introduzioni, ma andiamo subito al punto.
Le Mitilugghie sono in particolare legate al territorio di Acate. Sono delle focaccine basse, preparate con la semola di grano duro. Un impasto che viene fritto e mangiato caldo, quando sprigiona un delizioso aroma di origano. Ancora una volta, si tratta di una ricetta della tradizione povera siciliana. Un tempo, infatti, era buona consuetudine mettere le mani in pasta ogni giorno. Così, combinando pochissimi elementi, si dava vita a veri trionfi del gusto.
Queste focaccine siciliane vengono preparate anche in versione dolce. Si condiscono, in questo caso, con lo zucchero: possono essere una merenda genuina per i bimbi, che anche i più grandi avranno voglia di assaggiare. In versione salata, provatela anche accompagnata da salumi e formaggi. Il consiglio, però, è di prepararne davvero tante: finiranno in un baleno, perché sono buonissime!
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito! – Foto: LFchirps – Licenza.