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Avete mai mangiato lo sfincione bianco? Tipico di Bagheria, nel Palermitano, differisce nella ricetta dal più classico sfincione per alcuni ingredienti, ma è altrettanto buono.

L’assenza della salsa di pomodoro è la caratteristica fondamentale.

Esistono due versioni di sfincione bianco: una solo con tuma (o primosale) e l’altra anche con la ricotta. Vi proponiamo quella più ricca, che li include entrambi. Non procediamo oltre con le introduzioni. Ecco come preparare lo sfincione bianco di Bagheria, partendo dagli ingredienti.

Sfincione di Bagheria ricetta

Ingredienti

  • 500 g di farina di grano duro
  • 500 g di farina 0
  • 500 g di acqua tiepida
  • 20 g di lievito di birra
  • 1 cucchiaio di zucchero 1/2 bicchiere d’olio
  • 20 grammi di sale
  • 6 cipolle bianche
  • 250 g di mollica di pane
  • 100 g di caciocavallo grattugiato
  • 350 g di primosale (o tuma)
  • 1 kg di ricotta di pecora
  • sarde salate
  • pepe
  • origano

Procedimento

  1. Mettete le farine setacciate sulla spianatoia e aggiungete il lievito sminuzzato a pezzettini con lo zucchero.
  2. Unite un po’ di acqua tiepida e impastate.
  3. Aggiungete a poco a poco il sale, insieme ad altra acqua tipedida, e l’olio. Rigirate bene fino a quando non otterrete un impasto liscio ed elastico.
  4. Mettete la pasta in una ciotola oliata, fate due tagli sulla superficie (creando una “X”) e lasciate lievitare, coprendo con la pellicola e un panno di lana. Ci vorranno circa due ore.
  5. Affettate, nel frattempo, la cipolla, stufatela in olio abbondante e poca acqua. È importante che sia stufata, non fritta. A fine cottura, filtrate l’olio e mettete la cipolla da parte.
  6. Nello stesso olio fate tostare la mollica fino a quando diventa dorata.
  7. Tagliate il primosale a fette non troppo sottili. Unite la mollica, ormai fredda, il caciocavallo grattugiato, il pepe e l’origano.
  8. Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume, dividetelo in due parti uguali, adagiandole nelle teglie ben oliate.
  9. Versate un po’ di olio sull’impasto e ricavate due dischi spessi due/tre centimetri.
  10. Preriscaldate il forno statico a 240°.
  11. Spezzettate le sarde e conficcatele nell’impasto, spargete il primosale sulla superficie, quindi coprite con la ricotta. Sulla ricotta mettete la cipolla e ultimate con la mollica di pane.
  12. Mettete in forno e, dopo 20 minuti, abbassate la temperatura a 220°. Fate cuocere per altri 20 minuti. Controllate comunque la cottura, perché ogni forno è diverso dall’altro.

Buon appetito!

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