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La pizzeria Frumento di Acireale è stata inserita da 50 Top Pizza al 39° posto della sua classifica delle migliori pizzerie italiane, prima tra le siciliane. Il riconoscimento arriva a soli sei mesi di distanza dal Premio Best in Sicily 2019 come miglior pizzeria.

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50 Top Pizza è una guida online aggiornata ogni anno delle migliori pizzerie italiane e del mondo ideata da LSDM e Luciano Pignatato Wine&FoodBlog, che premia idee imprenditoriali originali e basate sull’uso e valorizzazione di prodotti locali e stagionali fra cui quelli a marchio europeo (Dop, Igp, Stg) e i PAT ministeriali.

Gli ispettori della guida visitano le pizzerie in anonimato, facendo la fila come tutti i clienti, così da verificare la qualità del servizio in condizioni normali. Tra gli elementi, oggetto di valutazione troviamo: la bontà, digeribilità e proposta di abbinamenti presenti nel menù; le carte dei vini e delle birre e della drink-list suggeriti in abbinamento alla pizza; la qualificazione del personale (capacità di spiegare la pizza, illustrare la carta dei vini e della birra, gentilezza, ecc) e il design e pulizia della sala e dei bagni.

È proprio nella città della pizza – Napoli – che il 23 luglio i due imprenditori Emanuele Serpa e Federica Lazzaro hanno ritirato il premio.

«Frumento – come si legge nella motivazione di assegnazione del premio – è un locale giovane che piace per la freschezza della proposta che mette insieme il buon bere miscelato, l’ampia selezione di vini, bollicine, birre e le pizze pensate come basi per accogliere ingredienti di qualità provenienti da ogni dove. Dal cavolo trunzu di Aci alla vastedda del Belice, dai salumi di suino nero dei Nebrodi al gambero rosso di Mazara, dalla porchetta di Ariccia al jamon iberico.

Il menù cambia spesso per valorizzare la stagionalità degli ingredienti freschi. Può capitare di trovare il tartufo e gustarlo a scaglie su una pizza pensata per l’occasione. Oltre alla pizza sottile e rustica con grano Russello e alla napoletana con farina bianca si possono scegliere gli impasti con grano antico khorasan o con farina Enkir, coi suoi semi selvatici. Gentile il personale di sala. Buona la posizione del locale, affacciato sulla piazza Mazzini, con vista sulla Basilica di San Sebastiano».

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