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La Lotteria degli Scontrini nasce dalla creatività siciliana.

  • L’inventore del celebre meccanismo è originario di Balestrate.
  • Di professione fa l’informatico e si chiama Vincenzo Bacarella.
  • Nel 2018 ha vinto il premio “Un’idea per l’economia”: quel progetto è diventato oggi realtà.

C’è l’ingegno siciliano dietro la famosa Lotteria degli Scontrini, il sistema che serve a combattere l’evasione fiscale. L’idea, infatti, è del 41enne Vincenzo Bacarella, informatico originario di Balestrate. Nel 2008, proprio con questa invenzione, ha vinto il il premio “Un’idea per l’economia“, indetto da una scuola di alta specializzazione economica di Torino. Adesso quel progetto è diventato realtà. Ha partecipato a un bando rivolto ai giovani – ha raccontato a PalermoToday – in cui si chiedeva di affrontare un grande problema dell’economia in modo innovativo. Si è concentrato sul contrasto dell’evasione fiscale, associando l’emissione di uno scontrino a una sorta di lotteria permanente. Con quell’idea ha vinto 5mila euro. E non è finita qui: ecco perché.

Come funziona la Lotteria degli Scontrini

Il mondo della politica, venendo a conoscenza della sua trovata, ha voluto farla sua, coinvolgendolo direttamente. Un paio di anni fa, con il Governo Conte uno, è stata sviluppata e ha preso forma. Il funzionamento è molto semplice. Chi vuole partecipare alla Lotteria degli Scontrini genera un codice a barre, che porta con sé nei negozi. Il sistema è molto simile a quello sviluppato originariamente da Vincenzo Bacarella. Quello del siciliano, però, era più semplice: aveva ipotizzato di lasciare al consumatore la raccolta degli scontrini cartacei, evitando il passaggio del codice a barre in cassa, prima dell’emissione dello scontrino digitale (questo gesto rende necessario un aggiornamento del software del registratore di cassa).  Si parla tantissimo dei sistema della Lotteria, ma pochi sanno che, dietro, c’è ancora una volta un talento Made in Sicily. Sarebbe bello se ne parlasse di più, perché è un motivo di orgoglio per la nostra isola.

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