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La cotoletta di pesce “sicilian style”.

  • Cotolette di Sgombro, l’autentica ricetta siciliana.
  • Ecco un modo originale e facile per servire un secondo di pesce gustoso.
  • Ingredienti e procedimento passo dopo passo: sarà un gioco da ragazzi.

Quando si pensa alla cotoletta, viene subito in mente il tipico piatto a base di carne. Una panatura croccante, che fa gola a prima vista e piace moltissimo a grandi e piccini. Se siete stanchi della classica ricetta, allora dovete per forza provare quella che stiamo per suggerirvi: una versione “sicilian style” che esalta un pesce delizioso. Le Cotolette di Sgombro vi stupiranno, perché rendono ancora più buono uno dei doni del mare. Gli sgombri hanno una carne che si presta bene a questo tipo di preparazione, perché riesce a mantenere la giusta consistenza. Fanno anche benissimo al nostro organismo, in quanto pesce azzurro. La ricetta è perfetta per fare apprezzare il pesce anche ai più piccoli, che sicuramente lo gradiranno. Potete accompagnarla con una bella insalata, portando in tavola un secondo piatto in stile autenticamente siciliano. Partendo da questi ingredienti, “giocate” con la panatura, aggiungendo aromi e spezie, ma anche granella di frutta secca. Spazio all’immaginazione!

Ricetta delle Cotolette di Sgombro

Ingredienti per 6 persone

  • 1 kg di sgombri di taglia media;
  • 150 g di aceto forte;
  • 3 uova;
  • 300 g di farina;
  • 300 g di pangrattato;
  • Olio extravergine d’oliva;
  • Sale;
  • Pepe.

Procedimento

  1. Per fare le cotolette di Sgombro, dovete anzitutto pulire bene il pesce. Privatelo delle interiora, della testa e delle lische. Qualora non vi sentiste molto esperti, chiedetelo direttamente al pescivendolo, tenendo a mente che gli sgombri vanno aperti a libro.
  2. Aprite il pesce a libro, stando attenti a non danneggiarlo, quindi lavatelo e sciacquatelo.
  3. Prendete una pirofila, adagiatevi gli sgombri puliti e irrorateli con l’aceto.
  4. Conditeli con sale e pepe.
  5. Fateli macerare per un’ora circa, quindi sgocciolateli.
  6. Dopo averli passati nella farina, nell’uovo battuto e nel pangrattato (facendo aderire tutto bene), è il momento di friggerli.
  7. Non appena avranno raggiunto un bel colore dorato, toglieteli dal fuoco e fateli scolare su carta assorbente.
  8. Serviteli ben caldi, su un largo piatto da portata. Se volete, potete spremere sopra qualche goccia di limone fresco.

Buon appetito! Foto: Marco Verchi Professional Photographer – (CC BY 2.0).

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